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Paesi crypto-friendly in cui i trader hanno guadagnato di più nel 2023

Quali sono i Paesi crypto-friendly in cui i trader hanno guadagnato di più con le criptovalute nel 2023? Per il report di Chainalysis, il primo posto se lo aggiudica gli Stati Uniti. 

Paesi crypto-friendly e i guadagni dei trader di criptovalute nel 2023

Il Geography of Cryptocurrency Report 2023 di Chainalysis rivela quali sono i Paesi crypto-friendly in cui i trader hanno guadagnato di più nel 2023. 

In generale, le stime sul 2023 indicano che i crypto trader hanno guadagnato con le criptovalute un totale di 37,6 miliardi di dollari. 

Una cifra ben lontana dai 159,7 miliardi di dollari realizzati nel 2021, anno in cui Bitcoin toccava il suo precedente ATH – All Time High (massimo storico). Ma anche una cifra che rende resiliente il mercato crypto dopo le perdite del 2022, stimate 127,1 miliardi di dollari, anno del “’inverno crypto”. 

Con questo scenario, Chainalysis fa anche notare che i crypto trader del 2023 sembrano esser stati meno propensi a convertire le criptovalute in contanti, proprio per la speranza che i prezzi superassero nuovamente i massimi storici. 

Analizzando l’andamento crypto del 2023, inoltre, è facile notare come i guadagni crypto siano stati relativamente costanti fino ad agosto, che insieme a settembre, è stato l’unico mese a registrare delle perdite. Al contrario, da ottobre fino a dicembre, i guadagni dei crypto trader sono aumentati notevolmente. 

Paesi crypto-friendly: quali sono quelli in cui i trader hanno guadagnato di più nel 2023?

Tornando alla classifica dei Paesi dove i crypto trader hanno guadagnato di più nel 2023  stilata da Chainalysis, pare che il primo posto se lo aggiudica gli Stati Uniti.  

E infatti, nonostante le varie perplessità della SEC in ambito crypto, i trader di criptovalute negli Stati Uniti hanno raggiunto profitti per una cifra stimata di 9,36 miliardi di dollari.

A seguire, il secondo posto di questa graduatoria se lo aggiudica, invece, il Regno Unito, con guadagni in crypto stimati per 1,39 miliardi di dollari. 

Chainalysis fa notare che anche in Asia con Vietnam, Cina, Indonesia e India, i guadagni totali dei crypto trader abbiano raggiunto oltre 1 miliardo di dollari. 

A quanto pare, i Paesi a reddito medio-basso, hanno storicamente dimostrato una forte adozione delle criptovalute, che è rimasta particolarmente resiliente anche durante il recente mercato ribassista.

Stati Uniti e l’ultimo avviso della SEC a Uniswap

Parlando di Paesi crypto-friendly e degli Stati Uniti come vincitori della classifica dei crypto trader che più hanno guadagnato di più nel 2023, sorge naturale notare il contrasto tra il settore e la sua regolamentazione negli USA. 

E infatti, di recente, ad aggiungersi alla lista delle società crypto sotto indagine da parte della Securities and Exchange Commission degli USA (SEC) c’è stata Uniswap, il celebre exchange decentralizzato. 

Ad oggi, infatti, la SEC ha perseguito casi contro le già note società crypto di Ripple, Binance.US, Coinbase, ed ora è momento di indagare anche col nome iconico della DeFi, appunto Uniswap. 

Al momento, Uniswap pare abbia ricevuto solo un avviso Wells dalla SEC che comunque indica la volontà da parte dell’autorità di voler intraprendere un’azione legale nei suoi confronti. 

Stefania Stimolo
Stefania Stimolo
Laureata in Marketing e Comunicazione, Stefania è un’esploratrice di opportunità innovative. Partendo come Sales Assistant per e-commerce, nel 2016 inizia ad appassionarsi al mondo digitale autonomamente, inizialmente in ambito Network Marketing dove conosce e si appassiona dell’ideale di Bitcoin e tecnologia Blockchain diventandone una divulgatrice come copywriter e traduttrice per progetti ICO e blog, ed organizzando corsi conoscitivi.
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