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I dev di Solana lanciano il primo di una serie di aggiornamenti volti ad affrontare i problemi di congestione della rete, dovuti alla crescente attività on-chain degli ultimi tempi, visto anche il successo di alcuni progetti costruiti sulla blockchain.
Dopo l’annuncio, SOL è tornato a guadagnare circa il 10% del suo valore, ma oggi è in picchiata, infatti ha perso oltre l’11%, restando fermo a quota $137,93 al momento. Non è quindi bastato l’aggiornamento a dare la spinta giusta a SOL, ma ciò non comporta effetti negativi per due crypto della rete Solana.
Smog è un progetto che ha in cantiere una serie di airdrop, motivo per il quale potrebbe riservare non poche sorprese per i suoi possessori, mentre Dogeverse è un nuovo progetto di meme coin multi-chain che ha superato finora $5,2 milioni in prevendita.
Summary
Solana: gli sviluppatori cercano di arginare i problemi di congestione con gli aggiornamenti
Negli ultimi tempi la rete Solana è salita alla ribalta grazie a una serie di progetti sviluppati al suo interno, cosa che ha però causato problemi di congestione, dovuti alla crescente attività on-chain e anche alla popolarità di alcuni bot.
Per arginare il problema arriva una nuova versione, per esattezza la v1.17.31, che “è ora consigliata per l’utilizzo operativo da parte dei validatori MainnetBeta”, come si può leggere in un post su X dell’account ufficiale di Solana.
Questo aggiornamento dev sarebbe il primo di una serie, volti a risolvere proprio questi problemi di congestione della rete, dovuti sia al lancio di così tante meme coin negli ultimi tempi, come anche all’uso dei bot automatizzati, il cui uso ha comportanto un numero molto alto di transazioni fallite.
Anza, un devshop focalizzato su Solana, ha affermato che l’aggiornamento “contiene miglioramenti che aiuteranno ad alleviare parte della congestione della rete in corso e sarà seguito da ulteriori miglioramenti nella versione 1.18”.
L’azienda ha aggiunto anche che i validatori dovrebbero provvedere a passare alla patch più recente solo quando c’è una quota insoluta inferiore al 5% sulla rete.
Un’immagine condivisa da Rex St John, responsabile delle relazioni con gli sviluppatori di Anza, ha mostrato che la versione 1.17.31 introduce diversi miglioramenti di rete, tra cui una migliore visibilità dei pacchetti in staking rispetto a quelli non in staking, un trattamento perfezionato dei nodi con staking estremamente basso nel QOS dello streamer e flussi minimi migliorati per 100 ms per i nodi in staking.
SOL sale del 10% con l’annuncio ma poi precipita
In seguito alla notizia dell’aggiornamento, il token SOL nativo di Solana si è ripreso dalla sua routine precedente registrando un guadagno del 10% durante le prime ore di negoziazione: l’asset digitale è salito fino a 156 dollari prima di correggere leggermente a 152 dollari, ma poi non ha proseguito nella sua corsa verso i $160.
Infatti oggi ha perso oltre l’11% nelle 24 ore, fermandosi per ora a $137,93: sembra quindi che il solo aggiornamento dev non basti a garantire una ripresa di SOL. La stessa cosa invece non si può dire per due meme coin costruite sulla blockchain di Solana.
Smog, anche se oggi in calo del 17%, come si addice a una classica meme coin, in realtà ha molto da dare visto il suo programma che prevede una serie di airdrop che lo aiuteranno ad alimentare la sua community e a crescere. Dogeverse invece ha superato $5,2 milioni in prevendita come nuova crypto multi-chain.
SMOG è la meme coin di Solana che punta tutto sugli airdrop
Smog è una meme coin costruita sulla rete Solana, che ha riscosso grande successo con il suo lancio, anche se ha perso quota ultimamente: in fondo, la volatilità è ciò che caratterizza soprattutto le meme coin.
Nonostante questo, il progetto non vuole fermarsi a questo status, in quanto prevede una serie di fattori che continueranno a suscitare l’interesse della comunità. Smog ha inizialmente lanciato una campagna di airdrop, con la promessa di dare vita al “più grande airdrop nella storia di Solana” e ha una roadmap che ne prevede diverse nel corso del tempo.
Essendo questo il punto di forza del progetto, gli investitori possono parteciparvi detenendo i token $SMOG e registrandosi sulla piattaforma Zealy, dove potranno completare alcune semplici missioni, su base giornaliera, settimanale o mensile, così da guadagnare punti necessari per la partecipazione agli airdrop.
Un altro elemento sul quale Smog vuole puntare per accrescere la sua community, cardine di ogni progetto di meme coin di successo, sono i giveaway: per acquistare Smog bisognerà avere un wallet compatibile con Solana, come Phantom, connettersi a Jupiter o Birdeye e acquistare il token scambiando SOL, USDT o BONK.
Inoltre Smog è disponibile anche sulla rete Ethereum: chi acquista in questo modo avrà in più uno sconto del 10% per un periodo limitato. Il progetto permette anche di sfruttare lo staking, con un APY del 42%: in sostanza, sono tante le cartucce a disposizione di un progetto che non ha smesso ancora di giocare le sue carte.
Dogeverse: la nuova meme coin multichain raggiunge $5,2 milioni in prevendita
Dogeverse è una nuova meme coin che ha raggiunto $5,2 milioni in prevendita fino a questo momento, con un DOGEVERSE al costo attuale di $0,000295. Il progetto è a tema doge e viene raffigurato dalla mascotte Cosmo, che ha scoperto di essere in grado di saltare da una blockchain all’altra, infatti il progetto è multi-chain.
Al centro c’è il token $DOGEVERSE: lanciato prima su Ethereum, con il bridging di Wormhole, ha raggiunto anche Polygon e la BNB Chain e ha in programma di arrivare infine su Avalanche, Base e Solana.
Dogeverse si basa essenzialmente su quattro cardini: l’Interoperabilità che conta su Wormhole e Portal Bridge per garantire a tutti gli utenti un’esperienza fluida nel settore; l’ottimizzazione dei costi e della velocità, in quanto gli utenti possono scegliere la blockchain più vantaggiosa per loro, ovvero quella con le tariffe più basse e la maggiore velocità di transazione.
Ci sono infine la flessibilità e l’inclusività, in quanto il progetto, essendo multichain, sarà accessibile a un pubblico più vasto e permetterà di usare il token DOGEVERSE per varie operazioni.
Dogeverse conta anche su una valida tokenomica e una roadmap ben ideata: la fornitura totale è di 200 miliardi di token, dei quali il 15% è destinato alla presale, il 10% alle ricompense per lo staking, il 25% alle manovre di marketing, il 25% ai fondi per il progetto, il 10% alla liquidità e il 5% restante per i listing sugli exchange.
La roadmap è divisa in cinque fasi, che prevedono la partenza della prevendita, la creazione della community attraverso l’avvio della strategia di marketing, le richieste per CoinMarketCap e CoinGecko, e infine i listing sui DEX e quelli sui CEX.
Non in ultimo, il progetto include anche lo staking, la cui distribuzione delle ricompense avverrà al ritmo di 6088 DOGEVERSE per blocco Ethereum, nell’arco di due anni. In questo momento l’APY previsto è del 191%.
Chi è interessato e vuole partecipare alla prevendita, può comprare il token DOGEVERSE usando ETH, USDT, BNB, MATIC, AVAX o una carta bancaria, e collegando il proprio wallet al sito ufficiale del progetto.
Le prospettive per il token sono molto valide, per cui vale la pena informarsi e seguire le varie fasi della prevendita, per valutare se partecipare o meno al progetto Dogeverse.
*Questo articolo è stato pagato. Cryptonomist non ha scritto l’articolo né testato la piattaforma.
