In attesa del verdetto della Securities and Exchange Commission (SEC) degli USA sugli ETF su Ethereum spot, le analisi sul mercato crypto mostrano un aumento di volatilità dei prezzi.
Summary
ETF su Ethereum spot: le analisi riportano un aumento di volatilità crypto in attesa del verdetto
Secondo quanto riportato dall’analista Matteo Greco della Fineqia International, pare che il mercato crypto stia registrando più volatilità di prezzi. Tra le cause principali, c’è l’ETF su Ethereum spot che è in attesa di verdetto ufficiale da parte della Securities and Exchange Commission (SEC) degli USA.
In pratica, le analisi hanno riportato che quest’ultima settimana è stata chiusa da Bitcoin (BTC) a circa 64.000$, registrando un aumento dell’1,4% rispetto ai 63.100$ della settimana precedente.
Andando oltre alla chiusura, è possibile anche affermare che la volatilità di BTC è stata registrata all’interno di quest’ultima settimana, con minimi fino a 56.500$ di mercoledì, ed il rimbalzo sopra i 60.000$ di venerdì.
Questo indica che all’interno della settimana in questione, la tendenza negativa di BTC è stata invertita.
Guardando il grafico di Ethereum, pare che la tendenza dell’ultima settimana segua quella di BTC.
Nello specifico, ETH ha registrato un minimo di prezzo a 2.384$ per poi balzare sopra i 3000$, superando i 3.200$. Al momento della scrittura, ETH vale 3099$.
ETF su Ethereum spot: le analisi dei deflussi col sottostante Bitcoin e l’attesa del verdetto
Le analisi parlano anche del trend di deflussi netti per gli ETF su Bitcoin spot. E infatti, sembra che nelle ultime quattro settimane ci sia una traiettoria negativa a breve termine.
Nello specifico, gli ETF con BTC come attività sottostante hanno registrato circa 433 milioni di dollari di deflussi durante la settimana, in aumento rispetto ai 325 milioni di dollari di deflussi registrati la settimana precedente.
Eppure, sono stati osservati due giorni consecutivi di afflussi tra venerdì della scorsa settimana e lunedì di questa, segnando il primo afflusso positivo dopo sette giorni consecutivi di deflussi netti.
Altre analisi interessanti, parlano del volume di scambi per gli ETF su Bitcoin spot che è rimasto relativamente stabile durante la settimana, con un volume di scambi cumulativo che ha raggiunto i 246,6 miliardi di dollari, di cui 10,9 miliardi di dollari solo durante la settimana. Si tratta del 12,3% rispetto ai 9,7 miliardi di dollari registrati la settimana precedente.
Questo potrebbe suggerire che il periodo di deflussi potrebbe aver raggiunto il picco.
In tutto questo, la situazione degli ETF su Ethereum Spot in attesa di verdetto si fa sempre più calda.
I progressi da parte della SEC degli USA
Proprio parlando degli ETF su Ethereum Spot, l’idea è che potrebbe succedere come per Bitcoin e cioè che vengano approvate/rifiutate tutte le domande insieme nel giorno della prossima scadenza.
Da quello che è emerso, la SEC dovrà decidere sui depositi di VanEck e Ark 21Shares, con scadenze rispettivamente il 23 e il 24 maggio.
Non solo, di recente, a far apparire una tendenza più sull’approvazione che sul rifiuto, ci ha pensato la domanda di Franklin Templeton, per il suo TR Ethereum ETF (EZET), che è stato listato sul sito web di DTCC.
Al momento, questa buona notizia non è da considerare come una garanzia. Anche la stessa DTCC ha specificato che la pubblicazione si tratta solo di una loro pratica standard per prepararsi all’eventuale lancio.
D’altro canto, non tutti sono così propositivi come per gli ETF su Bitcoin Spot. E infatti, alcuni operatori di mercato prevedono che la SEC non approverà gli ETF su Ethereum spot, anche perché in passato ETH è stata classificata come una security.
