Gemini è contrario alla proposta della Commodity Futures Trading Commission (CFTC) degli Stati Uniti, che vorrebbe vietare i mercati di previsione crypto in stile Polymarket. Il crypto-exchange si è unito ad altri leader del settore come Crypto.com, Robinhood e Coinbase.
Summary
Gemini contro la proposta della CFTC che vuole vietare i mercati di previsione crypto come Polymarket
Gemini, il crypto-exchange dei gemelli Winklevoss, si sta facendo sentire per esprimere il suo disappunto rispetto alla proposta della Commodity Futures Trading Commission (CFTC) degli USA.
E infatti, guidati da Elizabeth Warren e altri democratici, la CFTC sta finalizzando una norma che potrebbe vietare i mercati di previsione crypto, in stile Polymarket. Nello specifico, la proposta della CFTC vede il divieto della negoziazione dei contratti di evento, definiti come segue:
“scommettere o rischiare qualcosa di valore sull’esito di un concorso politico, di un concorso a premi o di un gioco in cui competono uno o più atleti, o su un evento o un non evento in relazione a tale concorso o gioco”.
A tal proposito, Gemini ha scritto una lettera a Christopher Kirkpatrick, segretario della CFTC statunitense, che spiega la sua visione ed inizia come segue:
“Chiediamo alla Commissione di ritirare la proposta. Siamo rispettosamente convinti che la
proposta è contraria al quadro normativo del CEA e, come questione sostanziale, è contraria all’interesse pubblico. I problemi della proposta sono numerosi, ma ci concentriamo sull’aspetto della proposta che definisce l’ipso facto tutti i contratti di eventi che coinvolgono il “gioco d’azzardo” come contrari all’interesse pubblico.In particolare, evidenziamo l’impatto negativo che questa norma avrebbe mercati di previsione, compresi i mercati di previsione utilizzati per le elezioni.”
Oltre Gemini, anche altri leader del settore crypto e fintech come Crypto.com, Robinhood e Coinbase, si sono dichiarati contrari alla proposta della CFTC degli USA.
Gemini vs. CFTC: le parole del cofondatore del crypto-exchange Winklevoss
Anche Cameron Winklevoss, il co-fondatore di Gemini, è sceso in campo per dire la sua e lo ha fatto attraverso il suo profilo su X, seguito da oltre 724.000 follower.
Nel suo lungo tweet, Winklevoss sottolinea come i mercati di previsione decentralizzati siano un’innovazione significativa, con una reale utilità pubblica. Questa si esprime attraverso la responsabilità finanziaria di fornire informazioni preziose su eventi futuri.
Di fatto, il cofondatore di Gemini spiega che a differenza dei sondaggi, o delle opinioni, con i i mercati di previsione decentralizzati, le persone per partecipare mettono “i loro soldi al posto della bocca”.
Ovviamente tra i mercati di previsione crypto più famosi c’è Polymarket, ampiamente citato in ogni evento come quello riguardante i sondaggi delle elezioni alla Presidenza USA 2024.
A tal proposito, Winklevoss spiega che la CFTC non può prendere la decisione giusta e che, se lo facesse, si starebbe solo piegando alla pressione della senatrice Warren. Proprio per questo,il cofondatore di Gemini invita il Presidente della CFTC di prendere le distanze dai personaggi tossici, in modo da agire in maniera indipendente.
I volumi da record di Polymarket
Mentre la regolamentazione degli USA si pronuncia sulla questione dei mercati di previsione decentralizzati o crypto, a fine luglio, Polymarket ha registrato volumi da record.
E infatti, il traguardo significativo della piattaforma riguarda proprio le votazioni presidenziali degli USA, con Trump e Harris che si contendono la Casa Bianca.
I volumi record registrati sul mercato di previsioni crypto sono arrivati a superare 1 miliardo di dollari. Un record assoluto per Polymarket, che equivale a oltre un terzo del valore cumulativo della storia della piattaforma.
Da gennaio a giugno, infatti, i volumi su Polymarket si sono attestati intorno ai 350 milioni di dollari.