Crypto news: Hamster Combat, il gioco di Telegram che ha conquistato milioni di utenti dal lancio in aprile, ha scelto di rinunciare ai fondi di Venture Capital, criticando le pratiche di “uscita dalla liquidità”.
Vediamo di seguito tutti i dettagli.
Summary
News: niente fondi di VC per il crypto gioco Hamster Combat
Come anticipato, Hamster Combat, il gioco crypto play-to-earn che ha conquistato il mercato, ha recentemente criticato il modello di finanziamento da parte dei venture capital nel mondo delle criptovalute.
In particolare, lo ha definito un’operazione di “uscita dalla liquidità.”
In un annuncio fatto martedì ai membri della comunità, gli sviluppatori del gioco hanno rivelato di aver respinto tutte le offerte di investimento ricevute da importanti società di venture capital del settore Web3.
Gli amministratori del gioco nel gruppo Telegram ufficiale hanno dichiarato quanto segue:
“Da quando la nostra crescita è esplosa, abbiamo ricevuto numerose proposte di investimento da alcune delle maggiori aziende di venture capital nello spazio Web3. Abbiamo rifiutato tutte queste offerte.”
Gli sviluppatori hanno evidenziato una problematica diffusa nell’industria Web3. Ovvero, troppi progetti sono stati lanciati con l’obiettivo principale di arricchire i loro finanziatori, anziché creare valore reale per gli utenti.
“Molti progetti Web3 costruiscono un pubblico solo per trasformarlo in una strategia di liquidità per i loro sostenitori di venture capital. Questa è diventata una pratica comune nel settore. Ci opponiamo fermamente a questo approccio e vogliamo riportare lo spazio Web3 ai suoi principi fondamentali.”
Invece di focalizzarsi su progetti innovativi e sostenibili, molte aziende nel settore preferiscono attrarre finanziamenti, spenderli in marketing, e successivamente abbandonare il progetto, lasciando gli utenti insoddisfatti.
Aumento vertiginoso di utenti per Hamster Combat
Ricordiamo che Hamster Combat offre un’esperienza unica dove i giocatori possono impersonare il CEO di un exchange di criptovalute come Binance o OKX.
Attraverso la piattaforma, gli utenti interagiscono con un criceto virtuale per guadagnare punti che possono essere utilizzati per migliorare il loro exchange in-game.
Utilizzando la blockchain TON, il gioco ha raggiunto la cifra impressionante di 200 milioni di utenti a luglio. I giocatori possono convertire le monete guadagnate in token HMSTR, scambiabili sugli exchange di criptovalute.
Lanciato ad aprile, Hamster Combat ha rapidamente accumulato una vasta base di fan, con 53 milioni di abbonati sul suo canale Telegram. L’unico modo per ottenere i futuri token HMSTR è giocare, con il 60% dell’offerta totale riservata ai giocatori.
Il restante 40% sarà destinato alla liquidità del mercato, alle future partnership, alle sovvenzioni dell’ecosistema, alle ricompense per il team e ad altri progetti.
La critica ai VC nel mondo crypto: un futuro incerto per i token?
Negli ultimi mesi, il ruolo delle società di venture capital (VC) nell’industria delle criptovalute è stato fortemente criticato.
Queste critiche si concentrano principalmente sul loro approccio agli investimenti, in particolare nei progetti crypto i cui token vengono valutati a livelli molto più alti rispetto agli investimenti iniziali delle stesse VC.
Questa dinamica tende a creare una pressione al ribasso sui prezzi dei token dopo la loro quotazione pubblica, lasciando spesso gli investitori retail in perdita.
Ad esempio, token recenti come APT di Aptos e SUI Network hanno registrato un crollo fino al 70% dai loro massimi del 2023, anche se il Bitcoin (BTC) ha continuato a crescere, raggiungendo nuovi picchi nel 2024.
Questo andamento ha sollevato preoccupazioni tra gli investitori, che si chiedono se il modello di investimento delle VC sia realmente sostenibile per l’intero ecosistema crypto.
Secondo Markus Thielen, fondatore di 10x Research, le VC hanno investito circa 13 miliardi di dollari nel primo trimestre del 2022, poco prima che il mercato si trasformasse in un profondo trend ribassista.
Ora, con l’intelligenza artificiale (AI) che è diventata il nuovo focus degli investimenti, queste società sono sotto pressione per restituire capitale ai propri investitori.
Nonostante il calo del mercato, i finanziamenti nel settore delle criptovalute hanno mostrato segni di ripresa negli ultimi tre trimestri del 2023.
Secondo un rapporto di PitchBook del 9 agosto, il valore delle operazioni nel secondo trimestre ha raggiunto i 2,7 miliardi di dollari, un aumento del 2,5% rispetto al trimestre precedente.
Tuttavia, il numero di operazioni è diminuito del 12,5%, segno che l’industria sta ancora affrontando sfide significative.