In questa rubrica dedicata alle ultime news sul Metaverso Blockchain, emergono due progetti. Da un lato, il lancio della piattaforma no-code di Viverse Create di HTC, dedicata a sviluppatori e creatori senza esperienza. Dall’altro, la collaborazione di Wētā Workshop del Signore degli Anelli con la blockchain Lamina1, per lanciare una nuova narrazione su metaverso.
Summary
Metaverso su blockchain news: la nuova piattaforma no-code Viverse Create di HTC
HTC, azienda tecnologica di Taiwan, ha lanciato una nuova esperienza di creazione di mondi e giochi: “Viverse Create”.
Si tratta di una piattaforma no-code che consente a tutti gli utenti di creare esperienze multiplayer all’interno del metaverso Viverse, anche da coloro che non sono sviluppatori.
“Liberate la vostra creatività con un nuovo modo di costruire ed esplorare gli spazi virtuali. VIVERSE Create è la piattaforma di calcolo spaziale per la costruzione, l’esplorazione e il gioco di mondi senza codice.”
In pratica, le nuove creazioni degli utenti sviluppate su Viverse Create potranno essere condivise su tutti i dispositivi di HTC, come le cuffie della Realtà Virtuale (VR), ma anche cellulare, PC o Mac.
Una peculiarità di Viverse Create, potrebbe proprio essere quella di colmare il divario tra gli sviluppatori professionisti e coloro che desiderano immergersi nel regno della creazione di mondi virtuali.
Non solo, con Viverse Create, HTC garantisce la semplicità di condivisione delle nuove esperienze create dagli utenti, senza richiedere alcuna installazioni, ma utilizzando un unico link sicuro.
Metaverso su blockchain news: Wētā Workshop e Lamina1 e il nuovo progetto
Un altro progetto Metaverso su blockchain all’orizzonte riguarda Wētā Workshop, nota per la costruzione del mondo dei film de Il Signore degli Anelli, e la società Web3 Lamina1 di Neal Stephenson.
Secondo quanto riportato, i due stanno lavorando a un nuovo progetto (ancora senza titolo) di narrazione interattiva, creato direttamente su Lamina1.
Tale esperienza darà vita a un nuovo standard per lo sviluppo della proprietà intellettuale e la costruzione del mondo, attraverso esperienze immersive che incorporano l’azione e i contributi dei fan.
E infatti, al momento, i fan sono invitati a svelare la storia che si cela dietro un misterioso set di “Artefatti” che si baserà sui temi e sulla storia del catalogo di opere di Stephenson.
Subito dopo, il superfan assumerà il nuovo ruolo di creatore, utilizzando le proprie scoperte per contribuire direttamente all’espansione dell’universo e possedere un pezzo della storia.
“#Artefact non è solo un altro lancio di contenuti da parte di due noti creatori. L’imminente collaborazione tra @nealstephenson & @wetaworkshop sarà la prima vetrina di un’importante proprietà multimediale che verrà lanciata su LAMINA1.”
Da un lato, Lamina1 lavora da anni alla sua piattaforma Web3 e al protocollo blockchain per incubare, distribuire e monetizzare la prossima generazione di contenuti digitali per i creatori.
Dall’altro, Wētā Workshop è una società di effetti speciali e design che il regista Peter Jackson ha creato per la trilogia cinematografica de Il Signore degli Anelli. Ha lavorato anche a progetti come Blade Runner 2049 e Avatar.
Le aziende più grandi al mondo per market cap attratte dal metaverso
A quanto pare, il metaverso continua ad attirare l’operato delle più grandi aziende al mondo in termini di market cap, nonostante in molti sostengano che il settore sia in forte calo. E infatti, Apple, Google, Meta, Microsoft e Nvidia continuano a sviluppare nuovi dispositivi per il metaverso.
Tra le ultime news, c’è quella che riguarda Microsoft che, in partnership con Samsung, dovrebbero darsi alla produzione di pannelli OLED che potrebbero alimentare una nuova linea di cuffie per la realtà mista.
Su questa notizia ancora non si sa molto, tranne che la produzione di massa non inizierà prima del 2026. Ad ogni modo, ciò che è possibile è che questo nuovo dispositivo di Microsoft vuole sfidare le cuffie Vision Pro di Apple e spingere le sue applicazioni verso l’headset Meta Quest.
Anche Google è reduce da una nuova collaborazione nel metaverso, con l’azienda Magic Leap, con lo scopo di offrire più esperienze immersive e promuovere l’ecosistema AR/XR. Non a caso, Magic Leap ha rilasciato un display per la realtà aumentato montato sulla testa, chiamato Magic Leap One, che sovrappone immagini 3D generate al computer agli oggetti del mondo reale.
