PYUSD, ovvero la stablecoin di PayPal ancorata al dollaro USA, di recente ha superato per la prima volta il miliardo di dollari di capitalizzazione di mercato.
È accaduto due giorni fa, durante il weekend.
Summary
La crescita della steblecoin PYUSD di PayPal
PYUSD è sbarcata sui mercati crypto meno di un anno fa, a settembre del 2023.
Inizialmente aveva una capitalizzazione di mercato inferiore ai 50 milioni di dollari, che la rendeva a tutti gli effetti una stablecoin minore.
Già dal mese successivo però iniziò un percorso di crescita, che la portò a superare i 100 milioni ad ottobre ed i 150 milioni a novembre.
Con l’inizio dell’ultima bullrun, a fine 2023, la sua capitalizzazione di mercato crebbe ancora, fino a superare i 250 milioni a dicembre, ed i 300 milioni di dollari a gennaio di quest’anno.
Tuttavia, nonostante questa già importante crescita in soli quattro mesi, all’epoca non era ancora entrata nell’elite delle maggiori stablecoin al mondo per capitalizzazione di mercato.
Inoltre a marzo fece registrare una netta battuta di arresto, con il ritorno sotto i 200 milioni di dollari di capitalizzazione di mercato.
Il MiCA
Una vera e propria svolta è arrivata a giugno, con l’entrata in vigore nei Paesi UE della nuova regolamentazione crypto europea, il MiCA.
A dire il vero già ad aprile la capitalizzazione di mercato della stablecoin di PayPal era ritornata a 300 milioni di dollari, ma si trattava a quel punto ancora solamente del recupero di ciò che aveva perso il mese precedente.
Tra maggio e giugno però era riuscita a salire a 400 milioni, ma in seguito le cose sono andate ancora meglio.
Il MiCA è entrato in vigore, per quanto riguarda le stablecoin, il 30 di giugno, anche se ci sono 60 giorni di tempo per adeguarsi.
Il fatto è che le stablecoin che non risultano conformi alla nuova regolamentazione crypto della UE dovranno essere rese non più disponibili a coloro che risiedono all’interno dell’Unione Europea.
La stablecoin di PayPal, PYUSD, è una delle poche ad aver già ottenuto l’approvazione del MiCA, quindi ha già iniziato a rosicchiare quote di mercato a quelle che invece non l’hanno ancora ottenuta, e potrebbero anche non ottenerla.
La sfida alle maggiori stablecoin
A luglio, dopo l’entrata in vigore nella UE delle nuove norme del MiCA per quanto riguarda le stablecoin, la capitalizzazione di mercato di PYUSD è balzata di colpo a quasi 600 milioni di dollari, per poi iniziare un’ulteriore risalita, ancora in corso, che l’ha portata prima a superare anche i 700 milioni prima della metà di agosto, e poi a superare addirittura il miliardo di dollari nel giro di meno di due settimane.
Da notare che questa rapida crescita, iniziata a luglio, sembra essere tuttora in corso, quindi non ci sarebbe da stupirsi se nei prossimi mesi finisse per raggiungere cifre anche ben superiori a quelle attuali.
Vi sono diverse tipologie di stablecoin, ma in particolare si possono distinguere per due fattori: il prezzo di ancoraggio, ed il collaterale.
La stablecoin di PayPal è una di quelle che è ancorata al dollaro USA (USD), ed è interamente collateralizzata in dollari USA o equivalenti.
Questa è la tipologia più importante, tanto che comprende entrambe le due principali stablecoin al mondo, USDT e USDC.
Prendendo in considerazione solamente questa tipologia di stablecoin, all’interno della classifica di quelle con la maggiore capitalizzazione di mercato PYUSD è salita addirittura al quarto posto assoluto. Oltretutto USDT e USDC sembrano inarrivabili, ma il terzo posto non è lontano.
L’ulteriore crescita
Come detto prima, l’attuale trend di crescita della capitalizzazione di mercato di PYUSD sembra essere in grado di continuare.
Il punto chiave è proprio la conformità al MiCA.
USDT per ora non risulta essere conforme alle nuove normative europee, ma è possibile che Tether stia lavorando ad un qualche tipo di soluzione.
USDC invece, come PYUSD, è già conforme.
La terza in classifica, escluse quelle che non sono collateralizzate in USD, è FDUSD (First Digital USD), con poco più di tre miliardi di dollari di capitalizzazione di mercato.
Sebbene PYUSD con il suo miliardo di dollari appaia ancora molto lontana, non va però dimenticato che FDUSD non risulta ancora essere conforme al MiCA.
Nonostante ciò anche FDUSD è cresciuta in modo netto nell’ultimo periodo, passando da meno di due milardi di dollari della prima metà di agosto agli attuali tre miliardi. Tuttavia è ancora molto sotto il suo record storico di 4,4 miliardi di aprile, e da allora è scesa parecchio proprio per la preoccupazione che possa essere delistata nei Paesi UE.
Solana
La stablecoin di PayPal esiste su due chain, Ethereum e Solana.
Ultimamente però è cresciuta soprattutto su Solana.
Anzi, a metà agosto risultavano già esserci più token PYUSD su Solana che su Ethereum.
Tra l’altro, la stablecoin di PayPal è sbarcata su Solana solamente tre mesi fa, ma la grande crescita di luglio ed agosto ha fatto sì che si concentrasse proprio su questa chain.
A fare da traino sono stati soprattutto i DEX Jupiter e Orca, dove PYUSD è sempre più usata.
Quindi non è solamente l’introduzione della nuova regolamentazione crypto europea ad aver dato la spinta decisiva al decollo di questo progetto, ma anche la diffusione sui DEX all’interno dell’ecosistema Solana.
Da notare che la stablecoin di PayPal è ritenuta essere una delle più sicura al mondo, soprattutto per quanto riguarda la sicurezza ed il collaterale.
Basti dire che dalla seconda metà di settembre del 2023 in poi il suo valore di mercato non è mai sceso sotto gli 0,995$, e non è mai salito oltre gli 1,01$.
