Un sondaggio ha rivelato che più del 20% degli investitori istituzionali intervistati ha dichiarato di essere holder della crypto Ripple (XRP).
La classifica vede al primo posto Bitcoin (BTC) col 98% di holder istituzionali, seguito da Ethereum (ETH), Solana (SOL) e, al quarto posto, Ripple.
Summary
Ripple (XRP): al quarto posto come la crypto più “holdata” dagli investitori istituzionali
Secondo lo studio della società di consulenza strategica internazionale EY-Parthenon, pare che Ripple (XRP) sia al quarto posto come la crypto più holdata dagli investitori istituzionali.
Rapporto EY sugli investimenti aziendali in criptovalute nel ’24 (maggio). Circa l’80% degli intervistati proveniva dagli Stati Uniti e dall’area EMEA. Tra i detentori attuali, le partecipazioni in #XRP sono salite a poco più del 20%.
Nello specifico, oltre il 20% degli investitori istituzionali intervistati avrebbe affermato di detenere XRP nel suo wallet.
Guardando alla classifica generale, gli investitori istituzionali hanno risposto per il 98% di essere holder di Bitcoin (BTC) e per il 78% di Ethereum (ETH). Ripple è stata preceduta da Solana al terzo posto, col 24% di questa categoria di investitori holder di SOL.
Al contrario degli investitori al dettaglio, considerati spesso come “l’uomo medio”, dietro gli investitori istituzionali ci sono aziende più grandi.
Ripple (XRP): chi sono gli investitori istituzionali holder della crypto?
I partecipanti del sondaggio sono stati 277 investitori istituzionali, tra cui gestori di portafoglio, CEO e COO.
Nello specifico, gli intervistati erano proprietari di asset, hedge fund, gestori patrimoniali, family office e gestori di asset.
A livello demografico, si contano almeno 147 degli intervistati provenire dagli USA, e 90 dall’Europa. Altre nazioni coinvolte in percentuali minori sono poi America Latina, Canada e Asia-Pacifico (APAC).
Dunque, per questa tipologia di investitori, Ripple (XRP) è una scelta di investimento a lungo termine per il 20%.
In generale, Ripple è riuscita a rimanere tra le prime 10 crypto più grandi al mondo, nonostante negli ultimi quattro anni è stata presa di mira dalla Securities and Exchange Commission degli USA. Il caso infinito riguardava l’accusa di aver venduto XRP, definendola come security non registrata.
Dopo una prima vincita parziale di Ripple nel luglio 2023, in questo agosto 2024 si può dire chiuso il caso, col giudice Annalisa Torres che ha emesso la sua sentenza storica.
La missione di convincere Elon Musk per i pagamenti su X
Di recente, Ripple ha fatto parlare di sé per la sua missione di voler convincere Elon Musk di includere XRP nella sua piattaforma di pagamento X Payments.
A tal proposito, l’avvocato Fred Rispoli aveva esortato Musk su X, affermando che se avesse utilizzato XRP avrebbe potuto “sfidare la SEC in modo legale”. Ovviamente, tale proposta fa riferimento alla vittoria legale di Ripple contro la SEC.
Al momento della scrittura, il prezzo di XRP è di 0,59$, e si trova al settimo posto nella classifica generale crypto con 33,3 miliardi di dollari di market cap.
Subito dopo la vittoria legale a inizio agosto, il prezzo di XRP era schizzato sopra i $0,66, registrando un nuovo picco degli ultimi quattro mesi. Di certo, la situazione attuale è ancora molto lontana rispetto al massimo storico di XRP registrato nell’aprile 2021 al prezzo di 1,75$.
.){kind=link}