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Bitcoin (BTC): sette ATH in sette giorni

Gli ultimi sette giorni sono stati clamorosi per Bitcoin (BTC), tanto da segnare ben sette ATH consecutivi! 

Sette ATH in sette giorni sono cosa rara anche per Bitcoin. 

Il primo ATH di Bitcoin (BTC) del 2024

In realtà il primo All Time High del prezzo di Bitcoin nel 2024 arrivò l’8 marzo, quando superò per la prima volta nella sua storia i 70.000$. 

A marzo però furono solo cinque i giorni in cui si registrarono degli ATH, e non furono nemmeno consecutivi. 

Il picco massimo si raggiunse il 14 marzo con il quinto ed ultimo ATH a quota 73.800$ circa. 

Da allora ci sono stati diversi mesi di lateralizzazione, con addirittura una discesa sotto i 50.000$ il 5 di agosto. 

Da poco prima della metà di ottobre però è iniziata una bull run, ancora in corso, che lo ha portato a far registrare il nuovo massimo storico mercoledì 6 novembre sopra quota 74.000$. 

I sette ATH consecutivi!

Dal 6 di novembre praticamente tutti i giorni si è registrato un nuovo ATH, con l’eccezione di sabato 9 novembre in cui l’ATH è arrivato nella notte tra sabato e domenica. 

Infatti già il 7 novembre il prezzo aveva fatto segnare un nuovo ATH a quota 77.000$, e venerdì 8 era riuscito a salire anche a 77.300$. 

Nella notte tra sabato e domenica aveva superato i 78.000$, e domenica ha fatto registrare un nuovo ATH addirittura sopra quota 81.000$. 

Ieri però è stata la giornata più clamorosa. 

Il punto chiave è stato il superamento di quota 82.000$, oltre la quale ha iniziato a manifestarsi FOMO. 

La FOMO è un’emozione (Fear Of Missing Out, ovvero paura di rimanere fuori) che può montare e dissolversi molto velocemente. 

In effetti era già strano che dopo cinque ATH consecutivi non fosse arrivata, ma occorreva superare di slancio gli 82.000$ affinchè arrivasse. 

Ciò ieri è avvenuto, ed il prezzo è decollato fino ad arrivare a superare gli 89.000$. 

Oggi è arrivato il settimo ATH consecutivo a quasi quota 90.000$. 

Cresce la FOMO sul mercato crypto

La chiave per capire cosa sta accadendo in questi ultimissimi giorni è proprio la FOMO. 

Il dato che mostra piuttosto chiaramente l’arrivo della FOMO di ieri è il volume delle ricerche della parola Bitcoin su Google, unito ovviamente alla forte e rapida risalita del prezzo. 

L’interesse nei confronti di BTC ieri è schizzato in alto, proprio a causa dell’arrivo della FOMO stessa. Sono livelli di interesse che non si vedevano dalla FOMO di marzo, e che potrebbero essere persino ancora in crescita.

Tutto dipende dalla vittoria elettorale di Trump, che ha attirato l’attenzione su Bitcoin dato che il nuovo presidente ha promesso e ribadito di voler trasformare gli USA nella capitale crypto del mondo. 

Occorre però precisare che, essendo un’emozione, la FOMO viene e va alla velocità della luce, pertanto così come è montata rapidamente potrebbe anche dissolversi altrettanto rapidamente. 

Ad esempio a marzo durò solamente due settimane e poi svanì, e dato che già il 6 novembre, giorno della vittoria di Trump, un pochino di FOMO sembrava esserci, non ci sarebbe da stupirsi se durasse ancora solo per una settimana. 

Gli ATH di Bitcoin (BTC) 

Sebbene gli ATH storici di Bitcoin siano spesso presi come punto di riferimento, in realtà non sono indicatori particolarmente validi. 

Gli ATH più famosi sono quelli delle tre grandi bullrun post-elezioni. 

La prima elezione presidenziale USA che c’è stata da quando ha iniziato ad esistere Bitcoin, il 3 gennaio 2009, è stata quella del 2012 vinta da Barack Obama. Quell’anno ci fu anche il primo halving di BTC, e si innescò una grande bullrun che durò circa 12 mesi e terminò a novembre 2013 con il nuovo ATH a circa 1.100$. 

La seconda elezione ci fu nel 2016, e fu la prima vinta da Donald Trump. Anche quell’anno ci fu un halving di Bitcoin, il secondo, ed anche in quel caso iniziò una grande bullrun della durata di circa 12 mesi che culminò con l’ATH a quasi 20.000$ di dicembre 2017. 

La terza fu quella del 2020, vinta da Joe Biden nell’anno del terzo having di BTC. Anche in quel caso si innescò una grande bullrun della durata di circa dodici mesi che culminò nel nuovo ATH di novembre 2021 a quota 69.000$. 

Tuttavia questa progressione è solo in parte indicativa, perchè risulta invece molto più interessante calcolare la progressione dei prezzi medi dei vari cicli. 

I cicli di Bitcoin

I cicli di Bitcoin sono scanditi dagli halving, che avvengono una volta ogni circa tre anni e dieci mesi. 

Il primo ciclo, da gennaio 2009 a novembre 2012, non conviene prenderlo in considerazione, perchè fu anomalo ed irripetibile. 

Il secondo ciclo si concluse a luglio 2016 con un prezzo medio di circa 400$. 

Il terzo ciclo, concluso a maggio 2020, vide il prezzo medio salito ad oltre 7.000$, ed il quarto ciclo, concluso quest’anno, ha avuto un prezzo medio superiore ai 30.000$. 

Pertanto il prezzo attuale superiore agli 80.000$ da un lato è di molto superiore al prezzo medio del ciclo precedente, ma è in linea con la progressione dei prezzi medi dei vari cicli.

Anzi, a dire il vero potrebbe persino essere ancora inferiore a quello che potrebbe essere il prezzo medio dell’attuale ciclo nel caso in cui la progressione di cui sopra continuasse con lo stesso ritmo di crescita. 

Marco Cavicchioli
Marco Cavicchioli
"Classe 1975, Marco è stato il primo a fare divulgazione su YouTube in Italia riguardo Bitcoin. Ha fondato ilBitcoin.news ed il gruppo Facebook "Bitcoin Italia (aperto e senza scam)".
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