Il valore di Bitcoin (BTC) ha toccato nuovi ATH storici dopo la vittoria di Trump. A tale proposito, Bernstein raccomanda ai clienti di aumentare la loro esposizione agli asset digitali, prevedendo un rally sostenuto grazie a un contesto politico più favorevole per le criptovalute.
Vediamo in questo articolo tutti i dettagli.
Summary
La vittoria di Trump e la prospettiva di una regolamentazione più favorevole spingono il valore di Bitcoin (BTC) a nuovi ATH
Bitcoin (BTC) ha raggiunto un nuovo massimo storico, spinto da un clima politico e di mercato che promette trasformazioni significative per il settore delle criptovalute.
La recente vittoria elettorale di Donald Trump ha acceso l’entusiasmo degli investitori, portando a un’impennata del valore di Bitcoin e una generale ripresa del mercato crypto.
In risposta a questi sviluppi, gli analisti della società di trading Bernstein hanno pubblicato una nota il 19 novembre esortando i loro clienti a cogliere questa opportunità unica.
Secondo Bernstein, infatti, il rally di Bitcoin potrebbe essere solo all’inizio. Gli analisti della società hanno sottolineato che il mercato delle criptovalute ha ancora un notevole margine di crescita.
Inoltre, la vittoria di Trump potrebbe aprire la strada a una regolamentazione più favorevole negli Stati Uniti, uno dei mercati chiave per l’adozione e lo sviluppo delle tecnologie crypto.
Gautam Chhugani, a capo del team di asset digitali di Bernstein, ha dichiarato:
“Non combattete questo. Benvenuti nel mercato rialzista delle criptovalute: comprate tutto ciò che potete.”
Dichiarazione che riflette l’ottimismo prevalente tra molti esperti del settore. L’ascesa di Bitcoin è stata alimentata dalle aspettative di cambiamenti normativi sotto l’amministrazione Trump.
Il candidato repubblicano, ora presidente eletto, ha più volte espresso il desiderio di rimuovere Gary Gensler, attuale presidente della Securities and Exchange Commission (SEC), noto per il suo approccio rigoroso nei confronti del settore crypto.
La possibilità di sostituire Gensler con un leader pro-crypto, come l’avvocato di Wall Street Richard Farley, potrebbe portare a normative più amichevoli per le aziende di criptovalute.
La prospettiva di un ambiente normativo più permissivo ha dato una forte spinta al mercato. Inoltre, oltre a Trump, altri leader repubblicani, tra cui il vicepresidente eletto JD Vance e gli influenti politici RFK Jr. e Vivek Ramaswamy, hanno manifestato il loro sostegno a Bitcoin.
La loro visione condivisa di un futuro più accogliente per le criptovalute potrebbe catalizzare ulteriori investimenti nel settore.
Bernstein: un appello a rafforzare l’esposizione alle criptovalute
Nella sua nota agli investitori, Bernstein ha esortato a non sottovalutare le opportunità del mercato attuale. Nonostante i forti guadagni di Bitcoin, gli analisti sono convinti che ci sia ancora spazio per una crescita significativa.
L’impennata del 20% della capitalizzazione complessiva del mercato delle criptovalute, che ha superato i 2,92 trilioni di dollari dopo la vittoria di Trump, è solo un primo segnale di un potenziale rally parabolico.
Greg Cipolaro, capo della ricerca presso il New York Digital Investment Group, ha confermato questa visione ottimistica, affermando che non ci sono più motivi validi per evitare di detenere Bitcoin.
Cipolaro ha spiegato che, con i repubblicani al controllo della Casa Bianca e del Congresso, è probabile che le principali agenzie governative adottino un atteggiamento più favorevole verso gli asset digitali.
Ciò potrebbe includere la SEC, l’Ufficio del Controllo della Valuta (OCC), la Federal Deposit Insurance Corporation (FDIC) e il Dipartimento del Tesoro.
Inoltre, le proiezioni di mercato sono altrettanto audaci. A ottobre, Bernstein ha previsto che Bitcoin potrebbe raggiungere i 200.000 dollari entro la fine del prossimo anno, una stima che alcuni potrebbero considerare prudente.
Peter VanEck, CEO di VanEck, ha offerto una previsione ancora più ambiziosa, suggerendo che BTC potrebbe toccare i 300.000 dollari entro aprile 2025.
Gli investitori istituzionali entrano in azione
Ad ogni modo, le aspettative di un mercato rialzista non si limitano agli investitori al dettaglio. Non a caso, gli investitori istituzionali stanno già prendendo posizione.
L’ETF spot Bitcoin di BlackRock, denominato IBIT, ha recentemente riportato un patrimonio netto di 33,2 miliardi di dollari, superando il valore dell’ETF basato sull’oro dell’azienda, fermo a 32,9 miliardi di dollari.
Questo dato sottolinea l’interesse crescente delle istituzioni per le criptovalute, con Bitcoin al centro delle strategie di investimento.
Anche Microsoft ha rivelato, in un recente documento depositato presso la SEC, di stare valutando la possibilità di investire in Bitcoin.
L’adozione di Bitcoin da parte di aziende di questo calibro potrebbe dare ulteriore impulso al suo prezzo e rafforzare la fiducia nel settore.