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Jerome Powell (Fed): ”le banche degli USA sono perfettamente in grado di servire i clienti crypto”

Jerome Powell, Presidente della Federal Reserve (Fed) degli USA, ha affermato che le banche degli Stati Uniti sono “perfettamente in grado di servire i clienti crypto”. Per Nic Carter, partner di Castle Island Ventures, le parole di Powell sono come una “svolta immensa”. 

Jerome Powell (Fed) e le banche degli USA capaci di servire i clienti crypto

Il Presidente della Federal Reserve (Fed) degli USA, Jerome Powell, ha rilasciato delle sue dichiarazioni durante la conferenza stampa di mercoledì. 

Tra le altre cose, Powell ha dichiarato che le banche statunitensi sono “perfettamente in grado” di servire i clienti crypto, a patto che comprendano e sappiano gestire i rischi. 

https://twitter.com/BitcoinMagazine/status/1884702341175116081

“BREAKING: Il presidente della Federal Reserve Jerome Powell afferma: “Le banche sono perfettamente in grado di servire i clienti delle criptovalute”.

In pratica, Powell sostiene che le banche degli USA dovrebbero essere autorizzate a soddisfare i clienti delle criptovalute, sperimentando così nuovi servizi al tempo stesso. In questo senso, il settore crypto non dovrebbe essere off-limits per le banche USA

A tal proposito, il Presidente della Fed ha sottolineato che già un buon numero di banche statunitense regolate e supervisionate, serve questa categoria di clienti. 

Jerome Powell (Fed) e le banche per i clienti crypto negli USA: le sue parole sono una “svolta immensa”

Le parole di Powell sono state definite da Nic Carter, partner di Castle Island Ventures, come una “svolta immensa”. 

Anzi nello specifico, Carter ha rivelato che secondo lui il complotto soprannominato “Operazione Choke Point 2.0” – OCP2.0 sia finito, nonostante fosse stata proprio la Fed ad iniziarlo. 

https://twitter.com/nic__carter/status/1884716770377842721

“Jerome Powell oggi: “le banche sono perfettamente in grado di servire i clienti delle criptovalute a patto che comprendano e sappiano gestire i rischi […] non siamo contrari all’innovazione, e di certo non vogliamo intraprendere azioni che inducono le banche a terminare clienti che sono perfettamente legali solo per un eccesso di avversione al rischio magari legato alla regolamentazione e alla supervisione”. 

Immenso cambiamento di tono. L’OCP2.0 è finito. 

Questo è particolarmente degno di nota perché, a quanto mi risulta, è stata proprio la Fed a costituire il fulcro dell’OCP2.0.”

Ad ogni modo, tornando su Jerome Powell ed i suoi discorsi, è doveroso ricordare le sue parole su Bitcoin. 

Lo scorso dicembre 2024, Powell aveva dichiarato che Bitcoin sui mercati finanziari è come l’oro, e non come il dollaro. 

Nello specifico, il Presidente della Fed avrebbe risposto a una domanda specifica, affermando che le persone non usano BTC come mezzo di pagamento, ma come asset speculativo. 

Dopodiché, Powell avrebbe aggiunto che Bitcoin è come l’oro, solo che è valuta e digitale. 

Il prezzo di BTC fa un salto

Subito dopo il discorso di Powell di mercoledì, il prezzo di BTC è cominciato a salire, registrando un pump del +3% nelle ultime 24 ore.

Un piccolo salto forse, ma la regina delle crypto è tornata a superare i 105.000$ dopo tre giorni al di sotto di questa cifra. 

Ricordiamo che in questo mese di gennaio 2025, Bitcoin ha registrato il suo ATH – All-Time High o massimo storico sopra i 109.000$.

Stefania Stimolo
Stefania Stimolo
Laureata in Marketing e Comunicazione, Stefania è un’esploratrice di opportunità innovative. Partendo come Sales Assistant per e-commerce, nel 2016 inizia ad appassionarsi al mondo digitale autonomamente, inizialmente in ambito Network Marketing dove conosce e si appassiona dell’ideale di Bitcoin e tecnologia Blockchain diventandone una divulgatrice come copywriter e traduttrice per progetti ICO e blog, ed organizzando corsi conoscitivi.
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