Secondo il Global Economist di Kraken, nel corso del tempo Bitcoin otterrà un riconoscimento più ampio come alternativa e riserva di valore superiore rispetto ad altre materie prime fisiche come l’oro.
Queste affermazioni arrivano anche dopo quest’ultimo periodo in cui il prezzo dell’oro ha fatto segnare nuovi massimi storici, mentre quello di BTC no.
Summary
I record dell’oro
Con la vittoria elettorale di Donald Trump il prezzo dell’oro scese, a differenza di Bitcoin.
Se a fine ottobre era superiore a 2.780 dollari l’oncia, a metà novembre era sceso a 2.550$.
Fino a fine dicembre si era poi mantenuto attorno ai 2.600$.
Però con l’avvicinarsi dell’entrata in carica di Trump come presidente degli Stati Uniti ha iniziato a risalire, tanto che il giorno del suo insediamento, il 20 gennaio 2025, era risalito a 2.700$.
Proprio con l’insediamento di Trump ha iniziato una sorta di piccola bull run che lo ha portato a far registrare i nuovi massimi di storici di sempre salendo per la prima volta nella sua storia sopra i 2.900$.
Da notare che fino al 2024 non era nemmeno mai riuscito a superare i 2.800$, mentre a febbraio 2025 ha toccato un picco addirittura sopra i 2.940$.
Il picco è stato toccato ieri, con un +7% in meno di due settimane. È molto raro che si verifichino mini-bullrun simili sul prezzo dell’oro in momenti in cui non c’è panico sui mercati.
In seguito però è poi sceso sotto i 2.900$, ed oggi è sceso anche sotto i 2.890$.
Questa risalita potrebbe essere dovuta al continuo complicarsi della situazione geopolitica globale.
Kraken: Bitcoin soffre la concorrenza dell’oro
Il prezzo di Bitcoin invece di fatto lateralizza da fine novembre.
Mentre l’oro scendeva, dopo la vittoria di Trump, Bitcoin saliva, ma quando poi l’oro ha smesso di scendere il prezzo di BTC ha smesso di salire.
In realtà però la lateralizzazione di Bitcoin degli ultimi mesi non è piatta, perché le oscillazioni lo hanno portato fin sopra i 109.000$, ma anche sotto i 90.000$, e sebbene questo tipo di oscillazioni siano assolutamente nella norma per quanto riguarda l’andamento del prezzo di BTC, sono comunque state in grado di generare piccoli eccessi di positività o negatività.
Negli ultimi giorni la lateralizzazione sembra essersi attestata attorno a quota 96.000$, anche se ci sono stati ben due tentativi, falliti, di riposizionarsi sotto i 95.000$. D’altro canto però è dalla scorsa settimana che non torna più sopra i 100.000$, una soglia che comunque a dire il vero non è ancora mai riuscito a tenere per lungo tempo.
Bitcoin supererà l’oro secondo Kraken
Il Global Economist di Kraken, Thomas Perfumo, ha commentato il nuovo massimo storico raggiunto ieri dal prezzo dell’oro dicendo che ciò segnala una forte domanda per asset rifugio in un contesto di incertezza macroeconomica.
Tuttavia sottolinea anche che stanno emergendo importanti vincoli nell’offerta sul mercato dell’oro fisico.
In particolare, vi sono in atto grandi trasferimenti fisici del metallo prezioso che stanno subendo ritardi nelle consegne ed inefficienze logistiche. Perfumo riferisce addirittura che alcuni magazzini stanno accettando oro solo in unità standard specifiche, costringendo così i raffinatori a rifondere i lingotti d’oro per poterli trasferire lì.
Dall’altro lato, i flussi costanti verso gli ETF su Bitcoin indicano un crescente riconoscimento istituzionale del suo ruolo nei portafogli moderni, ed i regolatori sempre di più discutono di Bitcoin come riserva di valore, rafforzandone la posizione accanto agli asset tradizionali considerati beni rifugio, come l’oro.
Perfumo però aggiunge anche che la performance del prezzo di BTC non sta replicando quella dell’oro, ma ciò si deve al fatto che i prezzi spot del mercato dell’oro sono influenzati proprio da alcune sfide logistiche strettamente legate alla materia prima fisica e non al mercato.
Secondo il Global Economist di Kraken, ciò metterebbe in evidenza alcune caratteristiche superiori di Bitcoin rispetto all’oro, come il fatto che possa essere consolidato e suddiviso in modo arbitrario, fino alla più piccola unità, il satoshi, pari a un centomilionesimo di BTC. Oppure come il fatto che si possa trasferire quasi in tempo reale, ovunque nel mondo, 24 ore su 24, 7 giorni su 7, 365 giorni all’anno, con conferme sulla blockchain che richiedono in media pochi minuti.
Per questi motivi secondo Perfumo nel tempo Bitcoin otterrà un riconoscimento più ampio come alternativa e riserva di valore superiore rispetto ad altre materie prime fisiche come l’oro.
