La Securities and Exchange Commission (SEC) della Thailandia ha autorizzato l’uso delle stablecoin USDT e USDC per il trading di criptovalute.
Questa decisione consente agli exchange regolamentati di accettare ufficialmente queste stablecoin, rafforzando l’adozione degli asset digitali nel Paese.
L’annuncio è stato pubblicato dopo una consultazione pubblica sulle nuove normative, finalizzata a febbraio. Le nuove regole entreranno in vigore dal 16 marzo 2024, segnando un passo importante per il mercato crypto thailandese.
Summary
Stablecoin USDT e USDC: una soluzione per il commercio e le rimesse in Thailandia
Il governo thailandese punta a regolamentare e incentivare le criptovalute, vedendole come un’opportunità per lo sviluppo economico.
Nel 2024 è stata istituita una sandbox regolamentare, che ha consentito ai fornitori di servizi finanziari di sperimentare l’uso degli asset digitali in un ambiente controllato.
L’inclusione di stablecoin come USDT e USDC nelle piattaforme regolamentate completa il quadro normativo già esistente, che consente il trading di Bitcoin (BTC), Ether (ETH), XRP e Stellar Lumen (XLM).
Secondo un annuncio di Tether del 10 marzo 2024, l’approvazione di USDT permetterebbe alle aziende del settore crypto di utilizzarlo come mezzo di pagamento. La decisione potrebbe influenzare la crescita economica locale, favorendo transazioni più efficienti e sicure.
Le stablecoin stanno diventando un’alternativa sempre più rilevante ai tradizionali sistemi di pagamento, soprattutto nei mercati emergenti. Gli asset digitali ancorati al valore del dollaro forniscono una soluzione stabile e conveniente per i trasferimenti internazionali.
Uno studio pubblicato da Chainalysis a dicembre 2023 ha descritto le stablecoin come un’opzione “trasformativa” per transazioni transfrontaliere.
Nei mercati dell’Africa subsahariana, ad esempio, tali strumenti consentono di ridurre i costi dei trasferimenti fino al 60% rispetto ai metodi bancari tradizionali.
Questa riduzione delle spese rende le stablecoin una risorsa accessibile e vantaggiosa, favorendo la loro diffusione a livello globale.
L’adozione delle stablecoin continua a crescere
Secondo dati diffusi dalla società di venture capital a16z Crypto, nel solo mese di dicembre 2023, 28,5 milioni di utenti hanno eseguito oltre 600 milioni di transazioni con stablecoin.
Nonostante la crescita impressionante, questo numero rappresenta ancora una piccola percentuale rispetto alle circa 3.400 miliardi di transazioni annue registrate nel settore globale dei pagamenti.
Oggi, il valore complessivo delle stablecoin in circolazione raggiunge quasi 230 miliardi di dollari. Tra queste, USDT emessa da Tether è leader del settore, detenendo oltre il 63% del mercato.
Questa predominanza sottolinea l’importanza delle stablecoin nel panorama finanziario, offrendo strumenti affidabili per la liquidità e le transazioni digitali.
L’approvazione della SEC della Thailandia rappresenta un’importante svolta per il settore crypto nel Paese. Consentire il trading di stablecoin regolamentate offre agli investitori maggiore sicurezza e possibilità di utilizzo nel sistema finanziario locale.
Questa iniziativa potrebbe incoraggiare altre nazioni a seguire l’esempio thailandese, accelerando l’integrazione degli asset digitali nei mercati tradizionali.
Con la crescente adozione delle stablecoin a livello globale, il ruolo di questi strumenti finanziari continuerà ad espandersi, offrendo alternative più economiche e accessibili ai metodi di pagamento convenzionali.