Ieri, è emersa un’importante news che riguarda la crypto di Solana, SOL.
Infatti, il fondatore di Pantera Capital, Dan Morehead, ha dichiarato alla CNBC che il fondo detiene 1,1 miliardi di dollari in SOL.
🚨 PANTERA CAPITAL CEO DAN MOREHEAD SAYS SOLANA IS THEIR BIGGEST POSITION AT $1.1B
— Kyle Chassé / DD🐸 (@kyle_chasse) September 15, 2025
HE CALLS IT THE FASTEST AND BEST PERFORMING BLOCKCHAIN EVEN OUTPACING BITCOIN OVER THE LAST 4 YEARS pic.twitter.com/qUOfr6xCC7
Ha anche dichiarato di considerarla la loro maggiore scommessa.
Summary
Solana vs Bitcoin
Morehead ha sottolineato che Solana ha sovraperformato Bitcoin negli ultimi quattro anni.
Questa cosa è vera sia in termini di prezzo, sia in termini di utilizzo, ma in realtà Solana e Bitcoin sono due cose differenti, non direttamente confrontabili.
Solana è una piattaforma per le transazioni e gli scambi crypto, in particolare per il lancio di memecoin ed altri token.
Bitcoin invece è primariamente un asset finanziario con natura deflazionistica, la cui blockchain è molto meno usata proprio perché BTC non si utilizza primariamente per scambi o pagamenti, ma primariamente come asset risk-on a copertura delle politiche monetarie espansive delle banche centrali.
Tuttavia Pantera Capital si occupa di investimenti e speculazioni finanziarie, quindi è ovvio che sia interessata principalmente all’andamento dei prezzi.
L’andamento dei prezzi
Ad ottobre 2020, prima che iniziasse l’ultima grande bull run crypto, il prezzo di Solana era a circa 2$.
Nel corso del 2021 toccò un picco massimo a circa 240$, quindi con una performance superiore al +10.000%.
Nel corso del 2022 però precipitò a circa 9$, con una perdita superiore al 96%.
Già nel 2023 però recuperò i 100$, e ad inizio 2024 riuscì a riportarsi a ridosso dei 200$.
In seguito ritracciò verso i 120$, ma a fine anno registrò un’altra bolla speculativa grazie al Trump-trade, grazie alla quale fece segnare il nuovo massimo di sempre sopra i 290$.
Se si prendono i prezzi medi annuali, al posto che i picchi, il 2021 lo chiuse a circa 80$, mentre il 2022 a 57$ ed il 2023 a 29$. Pertanto il suo andamento medio nel corso degli anni risulta essere molto meno volatile rispetto all’andamento giornaliero, sebbene ancora decisamente volatile.
Il 2024 si è chiuso con un prezzo medio superiore ai 150$, e fino ad oggi il prezzo medio del 2025 si aggira attorno ai 170$.
Bitcoin, invece, ad ottobre 2020 era attorno agli 11.000$, salì a quasi 70.000$ nel 2021, scese a 15.000$ nel 2022 e poi nel 2024 salì sopra i 70.000$.
Il prezzo medio di BTC nel 2021 fu di circa 47.000$, quello del 2022 di circa 28.000$, quello del 2023 di circa 29.000$, e quello del 2024 di circa 66.000$. Quello del 2025 fino ad ora è di circa 101.000$.
Pertanto se da un lato la volatilità calcolata in base ai picchi massimi e minimi è dalla parte di Solana, se calcolata sulle medie annuali è spesso dalla parte di Bitcoin, tranne in alcuni anni eccezionali.
Morehead e Solana
La cosa più interessante della dal CEO di Pantera Capital su Solana è che loro hanno in portafoglio SOL per un totale attuale superiore al miliardo di dollari.
Da notare che SOL capitalizza in totale 127 miliardi di dollari, quindi Pantera Capital è vicina a possedere l’1% di tutta la supply.
Durante l’intervista a CNBC Morehead ha però detto anche molte altre cose interessanti.
Innanzitutto ha detto di aspettarsi che solo una manciata di blockchain avranno successo a lungo termine, e tra queste oltre a Solana ci mette solamente Bitcoin ed Ethereum. Ha aggiunto che Bitcoin potrebbe raggiungere un prezzo di 750.000$ entro i prossimi 4 o 5 anni.
Su Solana ha sottolineato che si tratta della blockchain più veloce e performante, tra le principali, superando anche Bitcoin negli ultimi quattro anni in termini di performance.
Addirittura afferma che Solana sarebbe in grado di processare, in teoria, fino a 9 miliardi di transazioni al giorno, più di tutti i mercati di capitale combinati.
Però ha anche aggiunto che non si aspetta che ci sarà un’unica blockchain dominante, ma piuttosto diverse blockchain che saranno molto usate, come per l’appunto anche Bitcoin ed Ethereum, oltre a Solana.
Infine ha espresso ottimismo sul futuro di Solana, nonostante riconosca che in teoria potrebbero emergere altre tecnologie migliori in futuro.
Altre società
È noto che vi siano anche altre società che detengono SOL.
Ormai molte aziende preferiscono allocare una parte della loro liquidità in criptovalute che ritengono avere una buona prospettiva sui mercati crypto, in particolare a medio termine.
Solana è in assoluto una delle blockchain crypto che ha maggiori rapporti con il mondo delle aziende, ed è forse anche per questo che ci sono diverse aziende che detengono SOL in quantità significative.
Anche a causa di ciò ad esempio a fine 2022 il prezzo di Solana soffrì molto del fallimento di FTX, dato che la società di Sam Bankman-Fried deteneva molti SOL.