Nell’ultimo biennio, i mercati delle previsioni stanno passando da semplice strumento speculativo a infrastruttura finanziaria, aprendo al tempo stesso la strada a una nuova classe di asset basati sull’attenzione.
Summary
Dal boom di volumi alle prime crepe strutturali
Nei primi dieci mesi del 2025, il volume globale di scambio dei prediction markets ha raggiunto 27,9 miliardi di dollari, con una crescita del 210% rispetto al 2024, secondo un report di Crypto.com.
Tuttavia, dietro questi numeri si nascondono cinque criticità strutturali: paradosso di liquidità, difficoltà di scoperta dei mercati, limiti di espressione per gli utenti, dilemmi nella creazione permissionless e problemi di regolamento tramite oracoli.
In parallelo, il confronto con l’ecosistema dei Memecoin evidenzia un diverso profilo di rischio: l’85% dei trader su Polymarket è in perdita, ma il rischio è definito; al contrario, su Pump.fun vengono creati 10.417 token al giorno e il 98,6% è classificato come manipolativo.
La partita dei 100 dollari: informazione contro FOMO
Per un investitore con 100 dollari di capitale iniziale, i mercati previsivi consentono una strategia strutturata di arbitraggio informativo, mentre il trading di Memecoin assomiglia molto di più a un gioco da casinò.
Sulla piattaforma Polymarket è possibile partecipare con soli 10 dollari, distribuendo le posizioni su 5–10 eventi e ottimizzando la dimensione delle puntate per contenere il rischio complessivo.
Il vantaggio chiave è la chiara definizione dell’esposizione: ogni contratto esplicita in anticipo criteri dell’evento e payoff, anche se l’investitore può perdere l’intero importo puntato su una singola previsione.
Inoltre, la dinamica di price discovery offre opportunità ai piccoli capitali in mercati a basso volume, dove la partecipazione informativa è limitata. Conoscenze locali su elezioni, sviluppo tecnologico di nicchia o cause legali specifiche possono diventare rendimenti misurabili.
Memecoin: accesso facile, informazione contro il retail
Sul fronte opposto, il trading di token su Pump.fun presenta caratteristiche di rischio radicalmente diverse, pur risultando estremamente accessibile dal punto di vista del capitale iniziale.
Creare un Memecoin costa circa 0,02 SOL (3–4 dollari ai prezzi attuali) e la negoziazione parte spesso da una capitalizzazione intorno ai 4.000 dollari, consentendo a 50–100 dollari di ottenere quote significative in fase iniziale.
Detto ciò, un’analisi di Solidus Labs sui 7 milioni di token lanciati su Pump.fun indica che il 98,6% è riconducibile a rug pull o progetti manipolativi, con una vita media inferiore a tre mesi.
Inoltre, l’asimmetria informativa è quasi sempre a sfavore del trader retail: i creatori controllano marketing, influencer e campagne social, costruendo FOMO e guidando il flusso iniziale di attenzione a proprio vantaggio.
Il paradosso della liquidità e i primi esperimenti di soluzione
Nonostante la crescita, la liquidità nei mercati delle previsioni resta fortemente dipendente da sussidi. Polymarket ha speso circa 10 milioni di dollari in incentivi di market making, con picchi di oltre 50.000 dollari al giorno.
Oggi gli incentivi si sono ridotti a 0,025 dollari ogni 100 dollari scambiati. In modo analogo, Kalshi ha investito più di 9 milioni di dollari in programmi simili, senza trovare una soluzione strutturalmente sostenibile.
La radice del paradosso risiede nella natura dei contratti: se l’evento non si verifica, il contratto scade a zero, senza meccanismi di ribilanciamento o valore di recupero, a differenza dei classici pool di liquidità crypto.
Inoltre, in prossimità della scadenza, i trader informati acquistano la “gamba vincente” da market maker che spesso prezzano ancora probabilità obsolete, generando flussi d’ordine tossici che erodono sistematicamente il capitale dei fornitori di liquidità.
Nuove architetture di mercato: bonding curve e AMM specializzati
Una nuova ondata di imprenditori sta tentando di superare questi colli di bottiglia con soluzioni di design di mercato e automazione avanzata.
Melee Markets applica bonding curve differenziate a ciascun esito, così che i primi partecipanti ottengano prezzi più favorevoli senza dipendere da market maker professionali.
Inoltre, XO Market richiede ai creatori di fornire direttamente la liquidità tramite un AMM LS-LMSR; la profondità del mercato cresce al crescere del capitale allocato al contratto.
Queste innovazioni non eliminano del tutto il problema della liquidità, ma aprono nuove possibilità per piattaforme decentralizzate, riducendo la necessità di incentivi continuativi in stile mining di liquidità.
Dagli UGAs agli asset di attenzione: oltre i Memecoin
Lo spazio crypto sta dando vita a una terza grande categoria di asset: quelli basati sull’attenzione, affiancati agli asset da cash flow (azioni, obbligazioni) e a quelli fondati su dinamiche di domanda e offerta (commodities, valute).
Gli attuali asset di attenzione sono soprattutto user-generated assets come NFT, token dei creator e Memecoin. Culturalmente rilevanti, ma finanziariamente inefficaci nel mappare con precisione il livello di attenzione verso soggetti già famosi.
Infatti, questi asset nascono tipicamente con valutazione pari a zero, coerente con il fatto che l’attenzione su un nuovo meme è nulla al momento della creazione, ma inadatta per valorizzare figure con notorietà preesistente.
Si pensi a LeBron James: è possibile lanciare infiniti token-meme a suo nome, tutti prossimi allo zero in partenza, incapaci di riflettere l’attenzione globale reale per un atleta di tale profilo.
Attention oracles e Attention Perpetuals: una nuova infrastruttura
Per colmare questo vuoto emergono gli Attention Perpetuals, strumenti che permettono di aprire posizioni lunghe o corte sull’evoluzione dell’attenzione culturale intorno a un tema o personaggio.
Questi strumenti necessitano di scambio bidirezionale, collegamento a dati reali sull’attenzione e un valore iniziale che rifletta l’attenzione già esistente, senza ripartire da zero come gli UGAs tradizionali.
Il cuore dell’architettura è l’“attention oracle”: una famiglia di mercati binari su un tema specifico, aggregati in un indice che pondera prezzo, liquidità, orizzonte temporale e rilevanza dei singoli contratti.
Nel caso di LeBron James, si possono creare mercati come “supererà X milioni di follower entro fine mese?”, “vincerà il titolo nel 2026?” o “sarà MVP nel 2026?”, usando le loro probabilità implicite per stimare il livello di attenzione.
Social, meme di probabilità e nuovi ruoli per gli utenti
Nel biennio 2024–2025, la crescita dei prediction markets è stata accelerata dalla dinamica virale dei social media, in particolare attraverso la condivisione di screenshot dei grafici di probabilità nel tempo.
Questi grafici raccontano storie sintetiche, mettendo a confronto aspettative iniziali e risultati effettivi, e attirano nuova liquidità verso i contratti più discussi.
Nasce così una nuova figura di partecipante: l’utente social che, pubblicando screenshot dei percorsi di prezzo come “meme di probabilità”, genera marketing organico e flussi di traffico per le piattaforme.
Un esempio è il contratto di Kalshi “Taylor Swift e Travis Kelce si sposeranno nel 2025?”, che ha registrato un forte aumento di probabilità e liquidità subito dopo l’annuncio del fidanzamento, spinto dal buzz sui social.
Soluzioni tecnologiche ai cinque colli di bottiglia
Per affrontare paradosso di liquidità, difficoltà di discovery, limiti di espressione, creazione permissionless e oracoli, la nuova generazione di progetti sperimenta innovazioni lungo più direttrici.
Sul fronte della liquidità, i bot just-in-time offrono capitale solo quando necessario, monitorando le operazioni di maggior dimensione e concentrando liquidità nei punti critici del book.
Inoltre, i continuous combinatorial markets superano la struttura binaria, permettendo di esprimere opinioni su un intervallo continuo (ad esempio Bitcoin a 60.000, 65.000 o 70.000 dollari), convogliando liquidità altrimenti dispersa.
Per la capacità espressiva, Seda costruisce contratti perpetui basati su dati di Polymarket e Kalshi, con regolamento continuo invece che su eventi discreti, mentre Limitless offre opzioni binarie da 1 a 60 minuti sul prezzo delle criptovalute.
Distribuzione, discovery e ruolo delle piattaforme integrate
Per ottimizzare distribuzione e scoperta dei mercati, alcuni progetti portano il trading direttamente nei flussi social e in interfacce aggregate.
Flipr integra i contratti dentro Twitter, consentendo di operare semplicemente taggando bot, trasformando la timeline in un’interfaccia di scambio contestuale alle informazioni.
Al contempo, piattaforme come TradeFox aggregano quote da diversi operatori, instradano gli ordini verso il venue migliore e combinano feed di news in tempo reale, un approccio naturale per gli asset di attenzione.
In questo scenario, i mercati delle previsioni diventano non solo strumenti di scommessa informata, ma veri e propri “sensori” dell’attenzione collettiva, da cui derivare indici e prodotti derivati complessi.
La finanziarizzazione dell’attenzione nei mercati azionari
La maggiore opportunità per gli asset di attenzione potrebbe emergere prima nel mercato azionario, dove il prezzo di un titolo unisce valore intrinseco da DCF e componente memetica.
Storicamente quest’ultima era marginale, ma con l’ascesa di WallStreetBets e delle piattaforme di trading aperte 24×7, sempre più azioni mostrano una componente memetica persistente.
Di conseguenza, diventa cruciale modellare questa quota di valore. Investitori sofisticati già monitorano follower, like e visualizzazioni per misurare il sentiment di mercato e integrare queste metriche nei propri modelli.
I prediction markets e altri oracoli strutturati possono così diventare strumenti per misurare l’attenzione sul titolo, migliorando la qualità delle strategie di trading e di copertura.
Regolamentazione: tra sostegno federale e rischi statali
Nel 2025, il quadro normativo per i mercati previsivi negli Stati Uniti è caratterizzato da un appoggio federale parziale e da forti criticità a livello statale.
La CFTC qualifica questi strumenti come “event contracts”, ponendo una base legale rilevante per lo sviluppo del settore. Tuttavia, iniziative locali vanno in direzione opposta.
In New York, la proposta di ORACLE Act punta a vietare i mercati legati a sport, politica e altri eventi, con un potenziale impatto su un 20–30% della dimensione prospettica del mercato.
Per gli asset di attenzione il rischio regolatorio appare più contenuto, poiché la previsione dell’attenzione è generalmente trattata come derivato finanziario, non come gioco d’azzardo, pur restando centrali i temi di manipolabilità dei dati social.
Limitless: hedging pre-TGE e ponte verso gli asset di attenzione
In questo contesto di trasformazione, Limitless si posiziona come piattaforma verticale che spinge i prediction markets verso applicazioni specifiche ad alto valore aggiunto.
Concentrandosi su previsioni di prezzo cripto nel brevissimo termine, la piattaforma migliora l’esperienza utente rispetto ai mercati tradizionali e inaugura uno scenario inedito di hedging pre-TGE.
Il volume cumulato superiore a 550 milioni di dollari segnala una solida validazione di mercato. Scomponendo strutture d’opzione complesse in eventi binari semplici, Limitless crea una categoria autonoma di coperture sul periodo Pre-TGE.
Inoltre, l’architettura può estendersi agli asset di attenzione, offrendo opzioni binarie a regolamento rapido sui livelli di attenzione dei progetti crypto, come infrastruttura comune tra emissione, price discovery e gestione del rischio.
Verso mercati di attenzione come nuova asset class
Nel complesso, i mercati previsivi stanno evolvendo da curiosità speculative a potenziali indicatori macro utilizzabili da investitori istituzionali, come sottolineato da HTX Research, che intravede un’estensione dell’adozione ai prodotti finanziari modellabili.
La risoluzione sistematica dei cinque problemi strutturali non solo libererà ulteriore potenziale in questo segmento, ma consoliderà gli asset di attenzione come nuova categoria finanziaria autonoma.
Detto ciò, la differenza con il trading di Memecoin resta netta: qui domina la fortuna e la FOMO, mentre nei mercati informativi il piccolo investitore può costruire strategie razionali e controllabili.
Con l’affinamento degli attention oracles e la diffusione degli Attention Perpetuals, l’attenzione diventerà un driver negoziabile per sport, politica, cultura e mercati azionari, con piattaforme verticali come Limitless pronte a fungere da cerniera tra ecosistema crypto e nuova economia dell’attenzione.
