Nel settore della sanità digitale, la piattaforma Cardio AI di DeLorean AI viene presentata come uno strumento capace di prevedere lo scompenso cardiaco con largo anticipo e ridurre drasticamente i costi di cura.
Summary
Nuovo white paper di DeLorean AI sulla prevenzione dello scompenso cardiaco
La società healthtech DeLorean AI, con sede a Palm Beach, ha pubblicato un nuovo white paper che dimostra come la sua piattaforma Cardio AI riesca a identificare con precisione i pazienti a rischio di evoluzione verso lo scompenso cardiaco prima della comparsa dei sintomi. Il documento è stato diffuso il 17 dicembre 2025 e fornisce una base clinica per interventi più precoci e mirati.
L’analisi, basata su 12 milioni di cartelle cliniche, mostra che i modelli predittivi di DeLorean AI raggiungono una sensibilità dell’87% nel prevedere la progressione verso lo scompenso. Inoltre, i risultati indicano che payer e provider possono ottenere risparmi fino a 250.000–350.000 dollari per paziente all’anno in costi evitabili di assistenza.
La pressione sul value-based care e il ruolo dell’AI predittiva
Secondo il fondatore e CEO Severence MacLaughlin, i modelli di rimborso basati sul value-based care sono sotto forte pressione, come dimostrato dalle recenti rinegoziazioni di contratti da parte di Optum. Tuttavia, l’accesso a una visibilità predittiva sul deterioramento clinico prima che si manifesti potrebbe stabilizzare questi meccanismi.
MacLaughlin sottolinea che un’infrastruttura di intelligenza artificiale predittiva permetterebbe a payer, provider e istituzioni come CMS e HHS di intervenire in anticipo, evitando il collasso delle strutture di pagamento. In questo quadro, l’AI diventa un elemento abilitante per far funzionare davvero i modelli di cura basati sul valore.
Il peso economico della malattia cardiovascolare negli Stati Uniti
La malattia cardiovascolare resta la principale voce di spesa sanitaria negli Stati Uniti, con costi annuali pari a 417,9 miliardi di dollari e oltre 941.000 decessi ogni anno. Lo scompenso cardiaco, in particolare, può superare i 350.000 dollari per paziente nel solo anno della diagnosi.
Nonostante ciò, lo scompenso ha in molti casi un decorso prevedibile e potenzialmente prevenibile grazie a una presa in carico proattiva. Inoltre, interventi precoci possono modificare in modo significativo la traiettoria clinica, riducendo ricoveri e complicanze.
Come funziona il motore predittivo di Cardio AI
I modelli di DeLorean AI analizzano in modo longitudinale dati da EHR e claim assicurativi per offrire una visione dettagliata dell’andamento clinico nel tempo. In questo modo, i clinici ottengono una lettura più chiara delle traiettorie di rischio attuali e future dei pazienti.
Secondo il white paper, le prestazioni della piattaforma sono clinicamente validate ed eguagliano o superano quelle di studi peer-reviewed nel campo del machine learning cardiovascolare, sfruttando peraltro un dataset significativamente più ampio.
Metriche di performance clinica
Il documento evidenzia quattro risultati principali. In primo luogo, l’identificazione accurata del deterioramento precoce da ipertensione o cardiopatia ischemica verso lo scompenso, con una sensibilità dell’87%. Questo consente di riconoscere i pazienti in peggioramento molto prima che emergano i sintomi.
Inoltre, la piattaforma fornisce indicazioni predittive sulla probabilità che la condizione del paziente migliori, peggiori o resti stabile, con un’accuratezza compresa tra 85% e 87%. Viene anche previsto il rischio di ospedalizzazione per scompenso acuto fino a 90 giorni in anticipo, supportando interventi tempestivi.
Infine, il sistema propone Next Best Actions per i professionisti abilitati, con l’obiettivo di prevenire eventi cardiaci nei pazienti identificati come ad alto rischio. In questo modo, si punta a mantenerli fuori dall’ospedale e a ridurre i costi di gestione.
Prevenire lo scompenso e ridurre i costi con la piattaforma Cardio AI
Nella prospettiva illustrata da DeLorean AI, la piattaforma Cardio AI diventa un abilitatore chiave per trasformare la gestione delle patologie cardiovascolari, combinando prevenzione, riduzione delle ospedalizzazioni e ottimizzazione delle risorse economiche.
MacLaughlin afferma che oggi è possibile applicare su larga scala un’AI sia predittiva sia interventistica per la prevenzione. Inoltre, grazie alla capacità di proiettare il rischio nelle prossime due, quattro e otto settimane, gli ospedali possono anticipare il deterioramento e offrire una cura più precisa, proattiva e personalizzata.
Integrazione con EHR e supporto ai clinici
La piattaforma si integra con qualsiasi sistema EHR, mantenendo i medici al centro del processo decisionale. Non sostituisce la valutazione clinica, ma fornisce un supporto operativo continuo a medici di base e cardiologi tramite un’interfaccia intuitiva.
In pratica, il sistema segnala i pazienti che potrebbero essere in fase di progressione verso complicanze cardiache, individua scostamenti rispetto alle terapie raccomandate da linee guida ACC/AHA e propone azioni successive specifiche per ciascun caso, basate su evidenze scientifiche.
Impatto economico: risparmi e prevenzione
Il white paper quantifica l’impatto economico dell’approccio predittivo e preventivo. Gestire pazienti in stadi pre-evento come ipertensione (codice I-10) o cardiopatia ischemica cronica (codice I-25) permette di ridurre i claim cardiaci di 60.000–70.000 dollari per paziente ogni anno.
La prevenzione completa dello scompenso cardiaco genera invece risparmi stimati tra 250.000 e 350.000 dollari per paziente. Considerando che oltre 3 milioni di americani risultano ad alto rischio, l’adozione su vasta scala di interventi predittivi potrebbe tradursi in miliardi di dollari di spesa sanitaria evitabile negli Stati Uniti.
Un’AI trasparente, etica e clinicamente validata
DeLorean AI insiste su un approccio centrato su trasparenza, validazione clinica ed etica dell’intelligenza artificiale. La piattaforma è progettata per l’utilizzo in contesti reali, da parte di ospedali, medici e pazienti, puntando a offrire precisione senza promesse irrealistiche e innovazione radicata nella scienza medica.
Come sottolinea MacLaughlin, l’obiettivo è amplificare l’expertise umana, non rimpiazzarla. In questo modo, i clinici dispongono di maggiore chiarezza e fiducia nell’intervenire prima, riducendo complicanze evitabili e migliorando gli esiti su intere popolazioni assistite.
Profilo di DeLorean AI e sviluppo della piattaforma
Fondata da Severence MacLaughlin, DeLorean AI è una società healthtech con sede a Palm Beach specializzata in intelligenza artificiale predittiva per la rilevazione di malattie croniche e acute. Il focus principale riguarda aree come malattie cardiovascolari, malattia renale cronica, malattia renale allo stadio terminale, diabete cardiovascolare, COPD e depressione.
La società dichiara 7 brevetti in corso di registrazione e un modello proprietario addestrato su oltre 80 milioni di cartelle cliniche. Inoltre, la piattaforma fornisce stratificazione del rischio in tempo reale, suggerimenti di azioni cliniche e previsioni sullo stato futuro dei pazienti, con l’obiettivo di ridurre i costi e prolungare la vita.
Nel complesso, DeLorean AI sta ampliando il proprio perimetro operativo: dai soli accordi B2B a un coinvolgimento diretto del paziente finale. Detto ciò, l’azienda si propone di ridefinire i confini della sanità proattiva basata sui dati, con un utilizzo dell’AI orientato tanto all’efficienza quanto alla qualità delle cure.
