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Le transazioni SegWit oltre il 40%

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Il grafico che segue mostra due forti incrementi nell’ammontare delle transazioni SegWit e l’ultimo è stato registrato nel mese di maggio.

Parte della ragione di questo picco sul grafico è probabilmente dato dal fatto che il fornitore di wallet e cold storage Xapo ha implementato la tecnologia.

Segwit è anche guidato dalla pressione sugli exchange per abbassare le commissioni, cosa che li ha spinti ad adottare SegWit e implementare il cosiddetto batching (inserendo più uscite in una transazione).

Questo riduce drasticamente il costo e le dimensioni delle transazioni.

Che cos’è SegWit

SegWit è un aggiornamento soft fork che cambia il modo in cui i dati vengono memorizzati nei blocchi.

Molti lo hanno elogiato come soluzione on-chain per la scalabilità di Bitcoin.

La dimensione massima del blocco di BTC (1 MB) ha limitato le transazioni al secondo a circa 7. Ciò limita notevolmente la crescita potenziale di Bitcoin e crea un ostacolo nel diventare un sistema di pagamento al dettaglio efficiente.

SegWit è un BugFix

Mentre l’aggiornamento consente un maggior numero di transazioni nei blocchi Bitcoin, SegWit originariamente intendeva correggere un bug nel codice Bitcoin chiamato malleabilità delle transazioni.

Questo errore ha permesso a chiunque di modificare l’ID transazione (e il successivo hash). Non è stato un problema molto importante perché non ha ancora permesso di modificare il contenuto della transazione.

Ma, anche se non un problema critico, ha reso più difficile lo sviluppo di protocolli di secondo livello.

SegWit ha rimosso la malleabilità delle transazioni. Questo problema è stato risolto rimuovendo le informazioni sulla firma (chiamata anche Witness) e memorizzandole al di fuori del blocco. Ciò consente di modificare firme e script senza modificare l’ID transazione.

Miglioramenti della scalabilità

Un effetto collaterale – che in realtà è molto più importante – è che, senza le informazioni sulla firma, le transazioni pesano molto meno.

Ciò significa che è possibile inserire più blocchi in un unico blocco e che Bitcoin è in grado di elaborare un throughput maggiore senza aumentare le dimensioni del blocco.

SegWit ha introdotto un nuovo concetto chiamato peso del blocco, che è un mashup di dimensioni del blocco con e senza dati di firma, ed è limitato a 4 MB, mentre il limite di dimensione del blocco per le transazioni di base rimane a 1 MB.

Ciò significa che l’implementazione di SegWit è compatibile con il protocollo precedente e richiede solo una soft fork.

Supporto Lightning

Un altro passo importante reso possibile da SegWit è quello di supportare lo sviluppo di protocolli di secondo livello, come Lightning Network.

Risolvendo il problema della malleabilità, tutte le funzioni basate su transazioni non confermate sono diventate meno rischiose e più facili da svolgere.

Lightning aumenterà ulteriormente la capacità di transazione Bitcoin rimuovendo le transazioni frequenti e piccole dalla catena e usando la blockchain di Bitcoin solo quando gli utenti sono pronti.

Controversia

Una parte della community non è soddisfatta da SegWit.

L’opposizione a SegWit è stata uno dei fattori alla base dello sviluppo di Bitcoin Cash. BCH è una fork di Bitcoin che ha scelto di implementare un limite di dimensione del blocco più grande piuttosto che SegWit.

Uno dei critici più vocali di SegWit è Bitmain. Secondo alcuni, il motivo per cui Bitmain è contraria a questo aggiornamento è che l’asicboost non è compatibile con SegWit.

Adrian Zmudzinski
Adrian Zmudzinski
Adrian è un appassionato di tecnologia e IT, specializzato nell'analisi di token, tecnologia blockchain e crypto. Il suo interesse verso Bitcoin risale al 2009, espandendosi al mondo delle crypto più in generale. Le sue analisi si concentrano per lo più sulle potenzialità tecnologiche alla base dei token.
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