La crescita di bitcoin in queste ultime settimane ha incoraggiato nuovamente i miner, che dal gennaio 2019 hanno ricominciato ad intensificare le operazioni di mining su bitcoin in vista dell’halving del maggio 2020.
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L’arrivo di nuovi ASIC bitcoin più efficienti e performanti abbinati ad un prezzo in crescita ormai da tre mesi, ha rimesso in gioco la possibilità di trarre ampi profitti dal mining di bitcoin, specie per chi ha costi praticamente nulli per la corrente elettrica.
Non a caso in queste ultime settimane è stato toccato il record di hashrate sulla rete di bitcoin, che ha raggiunto la soglia dei 66 ExaHash/s, ben superiore al precedente picco del 2018.
Ovviamente anche la difficoltà ha subito una crescita piuttosto costante dal dicembre 2018, toccando il massimo storico alla fine di maggio 2019. Il prossimo periodo di mining scatterà a fine giugno e, molto probabilmente, vedrà la difficoltà di BTC salire ulteriormente, superando nuovamente il precedente record.
Riparte la corsa del mining, domanda di ASIC triplicata
La recente bull run ha catalizzato il riavvicinamento dei miner al mining di bitcoin, tanto che, stando ad alcuni rivenditori online di ASIC, la domanda è letteralmente triplicata.
Steven Mosher, responsabile delle vendite globali e del marketing di Canaan Creative, produttore della famosa serie di ASIC Avalonminer, ha spiegato:
“L’impennata di bitcoin ha portato ad un aumento della domanda di ASIC, nonostante l’offerta fosse già insufficiente”.
“Sembra di essere tornati al Q3/Q4 del 2017, quando la domanda di ASIC era tre volte l’offerta”.
Tempistiche di ROI in calo e ritardi nelle consegne
Secondo Zuoxing Yang, cofondatore di Whatsminer ed ex chip designer per Bitmain, questa elevata richiesta comporterà una saturazione delle linee produttive, con un conseguente slittamento delle consegne fino al prossimo ottobre 2019.
Infine, Yang ha inoltre dichiarato:
“La crescita dell’hashrate di bitcoin non tiene più testa alla crescita del prezzo. Il collo di bottiglia è dovuto alla limitata capacità produttiva.”