Secondo Bloomberg, c’è la possibilità che Hong Kong dia il via libera agli ETF spot su Bitcoin ed Ether già lunedì. Questa prospettiva ha generato grandi aspettative, considerate tra i più significativi eventi di cambiamento nel mercato delle criptovalute nel prossimo futuro.
Vediamo di seguito tutti i dettagli.
Summary
Potenziale nuova fase per l’adozione di Bitcoin ed Ether ad Hong Kong: ETF spot
Come anticipato, Bloomberg ha riportato che Hong Kong potrebbe autorizzare gli exchange-traded fund spot di Bitcoin (BTC) ed Ether (ETH) già lunedì, citando fonti informate sulla questione.
Se gli accordi sulla quotazione saranno finalizzati in tempo con Hong Kong Exchanges & Clearing, si prevede che tali prodotti possano essere lanciati entro la fine del mese.
Secondo il rapporto, Harvest Global Investments, un’importante società di gestione patrimoniale in Cina, che si dice sia stata la prima a richiedere un exchange-traded fund (ETF) spot su Bitcoin, potrebbe essere tra i primi a ottenere le approvazioni.
Insieme a un prodotto di Bosera Asset Management (International) Co. e HashKey Capital.
L’eventuale approvazione da parte di Hong Kong di questi ETF è considerata uno degli eventi più significativi per il mercato delle criptovalute e potrebbe consolidare la posizione di Hong Kong come principale centro per gli asset digitali in Asia.
Bitrace fornisce formazione sulla blockchain alle forze di polizia di Hong Kong
Bitrace, una società specializzata nell’analisi dei dati blockchain, ha organizzato corsi di formazione sul monitoraggio dei fondi on-chain per gli agenti delle forze di polizia di Hong Kong.
Quest’iniziativa rientra nel quadro della responsabilità sociale d’impresa dell’azienda e mira a potenziare la comprensione della tecnologia blockchain da parte delle forze dell’ordine, considerando l’impulso crescente di Hong Kong nell’economia crittografica.
Secondo fonti dei media locali, le sessioni di formazione sono state condotte per il Cyber Security and Technology Crime Bureau (CSTCB) e il Commercial Crime Bureau (CCB).
Isabel, CEO di Bitrace, ha sottolineato l’importanza della collaborazione tra le società Web3 e le autorità.
In particolare evidenziando la necessità di dotare gli agenti delle forze dell’ordine delle competenze necessarie per indagare sui crimini legati alle criptovalute.
Isabel ha anche affrontato le sfide legate alla comprensione dei metodi crypto-criminali da parte delle agenzie di regolamentazione e ha insistito sull’importanza di proteggere la sicurezza dei fondi degli utenti.
Promuovendo così un ambiente Web3 più sicuro attraverso partnership con le agenzie di regolamentazione. Le sessioni di rafforzamento delle capacità hanno trattato vari aspetti dei crimini legati alle criptovalute, offrendo approfondimenti su casi reali.
Inoltre, illustrando come i fondi crittografici vengano utilizzati in attività criminali utilizzando la piattaforma di monitoraggio e analisi delle risorse crittografiche BitracePro.
ZA Bank si avvicina al mondo delle stablecoin
ZA Bank, il principale prestatore digitale di Hong Kong, ha annunciato l’intenzione di offrire servizi specializzati agli emittenti di stablecoin nella città-stato.
La banca sta attualmente negoziando con otto potenziali clienti per creare conti dedicati per le riserve di liquidità destinate a sostenere le loro stablecoin.
Tuttavia, questo servizio sarà disponibile solo per i clienti ammessi al sandbox normativo dell’Autorità monetaria di Hong Kong (HKMA), lanciato nel marzo 2024 per valutare i potenziali emittenti di stablecoin.
Il CEO di ZA Bank, Devon Sin, ha sottolineato l’importanza di adattare i servizi bancari alle esigenze uniche degli emittenti di stablecoin, contribuendo alla crescita e alla stabilità dell’economia Web3.
Questo movimento si allinea con l’ambizione di Hong Kong di diventare un hub globale delle risorse digitali, con politiche che favoriscono la crescita e la protezione degli investitori nel settore.
ZA Bank ha già dimostrato il suo impegno nel sostenere il settore delle risorse digitali, con servizi come conversioni di valuta token-fiat e prelievi in fiat per i clienti con risorse digitali su borse autorizzate.
Questo approccio ha portato a un notevole successo per ZA Bank, che ha elaborato trasferimenti per oltre 1 miliardo di dollari da oltre 100 asset digitali e clienti Web3 nell’ultimo anno.
In particolare gestendo le esigenze bancarie dell’80% dei VASP di Hong Kong.
