C’era da aspettarselo, era solo questione di tempo. Anche Twitter ha deciso di bannare le criptovalute dalla propria piattaforma social.
A dare la notizia è stata Sky News poche ore fa, sostenendo che la pubblicità sul tema delle crypto ha ancora solo due settimane di vita.
“Sky News ha capito che la nuova policy [di Twitter] sull’advertising verrà implementata tra due settimane e attualmente si pone di proibire advertisement sulle initial coin offering (ICO), token sale, e wallet per criptovalute in tutto il mondo. Twitter potrebbe anche bannare tutte le ads relative agli exchange con poche limitate eccezioni”.
Questo annuncio segue la decisione di Google di iniziare a bloccare la pubblicità sulle criptovalute a partire da giugno e quella della piattaforma di blogging Medium che ha iniziato qualche giorno fa a chiudere alcuni profili aziendali che scrivevano di ICO, token e airdrop.
La stessa cosa era stata precedentemente annunciata, qualche mese fa, da Facebook che ha fermato il proliferare delle ads a tema ICO, ma anche bitcoin, opzioni binarie, e criptovalute in generale.
C’è attesa per una conferma o meno di Twitter nelle prossime ore. Una cosa è alquanto probabile: se tutti i colossi social bloccheranno le ads, il mercato pubblicitario si sposterà altrove, magari sui nuovi ferventi social “decentralizzati” come Sphere o su nuovi blog e riviste settoriali come Steemit.
Twitter: “We are on it”
Qualche giorno fa, il CEO di Twitter Jack Dorsey aveva commentato che l’azienda stava studiando nuove soluzioni per il mondo delle valute digitali e Kraken, uno degli exchange più conosciuti e usati al mondo, aveva riportato che il proprio account era stato soggetto a restrizioni.
Infatti, Twitter aveva già iniziato ad aumentare i controlli dei profili del settore blockchain grazie ad un bot anti-scam che, però, aveva avuto qualche problema nell’identificare i fake account da quelli reali e certificati, così come accaduto nel caso di Kraken.