Da 608 a 2917 in soli due anni. È la parabola di crescita dei crypto ATM. Una cifra destinata ad aumentare in futuro.
Ad esempio, solo la società Odissey Group vuole riempire Buenos Aires di 4mila crypto ATM nei prossimi anni.
Ma qual è lo stato ad oggi dei crypto ATM nel mondo? Lo racconta il sito Coin ATM Radar.
Dominio USA, l’Italia fa meglio della Francia
Dei 2917 ATM di criptovalute nel mondo, ben 1721 sono collocati negli Stati Uniti, pari al 75,4%.
Di questi, 151 sono nella città di New York, che contende il gradino più alto del podio con Chicago (149).
Agli Stati Uniti segue l’Europa. Nel Vecchio Continente è installato il 21,22% dei crypto ATM nel mondo.
L’Austria guida la classifica europea con 160 ATM
Seguono il Regno Unito (124), la Repubblica Ceca (46). Spagna e Russia sono entrambe a quota 43. Allo stesso posto in classifica anche la Svizzera e i Paesi Bassi (25).
L’Italia (23) fa meglio della Francia, uno dei fanalini di coda con soli due crypto ATM installati.
Dal canto suo Malta ne ha oggi solo tre, malgrado punti a diventare la nazione leader delle crypto e della blockchain.
Qui la classifica aggiornata al primo maggio 2018.
La fee media
Le statistiche di Coin ATM Radar danno alcuni altri dati significativi per capire come si diffondono i crypto ATM nel mondo.
L’8% è la fee media per gli scambi, calcolata su una base di 1849 macchine che consentono di acquistare criptomonete e 795 con le quali è possibile effettuare operazioni di vendita.
Quasi tutti i crypto ATM supportano operazioni in bitcoin, il 99,8% del totale analizzato.
Di questi 1448 permettono di fare operazioni con altcoin: Litecoin (1360), Ether (787), Bitcoin Cash (279), Dash (279). La lista si conclude con Zcash (39), Monero (32) e Dogecoin (24).
I big player del settore
Coin Atm Radar evidenzia poi chi sono i big player nel mercato della produzione e installazione dei crypto ATM.
Il 33,46% del mercato è nelle mani di Genesis Coin, azienda con base a San Diego.
Segue General Bytes che con i suoi cripto ATM occupa il 28,08% del mercato e ha il suo quartier generale a Praga, con uffici anche in Florida.
Sul terzo gradino del podio, c’è Lamassu (11,69%), altra azienda americana che nasce a Manchester nel New Hampshire.