Read the article in English language here.
Articolo aggiornato in data 25 maggio 2018, ore 18.10 CET
Qualche giorno fa vi avevamo parlato dell’attacco hacker a Bitcoin Gold.
Ieri si è scoperto che il tentativo è andato a buon fine. Infatti, secondo quanto riportato da bitcoin.com, grazie all’attacco del 51%, gli hacker sono stati in grado di impossessarsi illecitamente di token per un ammontare equivalente a 18 milioni di dollari.
L’indirizzo pubblico utilizzato per l’attacco sembrerebbe essere GTNjvCGssb2rbLnDV1xxsHmunQdvXnY2Ft, sul quale in questo momento ci sono 12.239 BTG (più di 550.000 dollari). Tuttavia, a questo indirizzo sono arrivati a partire dal 16 maggio 388.201 BTG, per un totale che in effetti supera i 18 milioni di dollari.
Gli aggiornamenti in merito a questo attacco vengono pubblicati sul forum ufficiale di Bitcoin Gold, dove è anche indicato come fare a proteggersi.
Ricordiamo che non ci sono rischi per gli utenti comuni o per i depositi di BTG. I rischi in questo caso sono legati solamente ai trasferimenti di grosse cifre in BTG effettuati agli exchange. Gli exchange sono infatti gli obiettivi principali di questo attacco perché gestiscono transazioni di deposito di grandi quantità di token, che sono l’obiettivo degli attaccanti.
Per ora alcuni exchange sono già corsi ai ripari aumentando il numero di conferme per ritenere valida una transazione.
La soluzione
La soluzione definitiva sarebbe quella di sostituire l’algoritmo di mining, Equihash, ovvero il vero responsabile del problema.
In realtà il team di sviluppo di Bitcoin Gold aveva già pianificato di sostituirlo, sostenendo che il passaggio al nuovo algoritmo renderà la rete “molto più sicura” rispetto ad eventuali altri tentativi di attacco del 51%.
Il team di Bitcoin Gold ha dichiarato:
“Abbiamo lavorato a ritmi incredibili nei giorni scorsi per mettere insieme il progetto e le varie parti, e prevediamo di aggiornare la mainnet circa sette giorni dopo che il software sarà stato testato con successo sulla testnet.”