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Ormai va di moda lanciare una propria criptovaluta, soprattutto tra i VIP che possono contare su un ampio seguito. Business is business, si potrebbe dire.
Stavolta è il turno di Ronaldinho, ex giocatore del Barcellona e del Milan.
Il progetto, chiamato RSC Project, è stato sviluppato in collaborazione con World Soccer Coin (WSC), una startup con sede a Malta.
La ICO dovrebbe iniziare il 15 luglio, ma ad oggi non è ancora disponibile il white paper. Quindi, praticamente, non si sa ancora nemmeno di preciso a cosa servirà il token emesso e come verranno utilizzati i fondi raccolti.
Nella homepage del sito si legge un testo dello stesso giocatore che dice: “Voglio portare un sorriso…attraverso questo progetto. Vorrei che il maggior numero possibile di persone avessero un sogno e la speranza e diventare felici”.
C’è però un video che spiega a grandi linee. L’obiettivo sarebbe quello di diventare la valuta comune del mondo del calcio, ma non è specificato come e quando dovrebbe avvenire.
RSC sarà lanciato sulla blockchain di NEO, in quanto vuole sfruttare la velocità e la scalabilità di questa piattaforma. Uno dei possibili utilizzi immaginato è quello di creare una “Super League” in cui sia i professionisti che gli atleti dilettanti possano guadagnare dei premi.
Il calciatore ha annunciato su Twitter questo progetto ma senza aggiungere altro.
WSC invece dichiara sul sito ufficiale che hanno scelto di utilizzare blockchain per “costruire un modello di business completo relativamente a vari servizi e sistemi di pagamento”. Ad esempio per l’acquisto di biglietti degli stadi, gadget, contenuti digitali, scommesse, supporto finanziario alle squadre, formazione per i giocatori, eccetera.
Ricordiamo che già anche in passato altre celebrità hanno prestato il loro volto per promuovere delle ICO, ma non sempre è andata bene.
