In un momento in cui gli hedge fund basati sulle criptovalute stanno pagando un momento di mercato non positivo, BlockTower Capital, hedge fund fondato un anno fa con la partecipazione dell’ex investment manager di Goldman Sachs, Matthew Goetz, allarga il suo staff ed apre un secondo ufficio.
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Nonostante il sensibilissimo calo nelle quotazioni, i suoi uffici ora non sono solo nel Connecticut, ma anche a New York, con uno staff complessivo di 13 persone.
Il fondo si espande nonostante le più che sensibili perdite che si sono create nel 2018, con un calo del valore pari al 52%, contro un calo del 54% di BTC e del 73% per ETH.
La riduzione drammatica dei valori virtuali non ha comunque fatto calare il numero dei nuovi fondi proposti al mercato: se nel 2017 sono nati 156 fondi, nei primi 9 mesi ne sono già nati 96, di cui 35 da venture capitalist, con un totale programmato di 165.
La crescita di questi Hedge Fund ha visto gli USA, hub finanziario mondiale, essere protagonista, seguito dal Regno Unito e dalla Germania.
Una delle ultime aggiunte allo staff di BlockTower Capital è Eric Friedman, entrato nella nuova società dall’incubatore Expa, per definire la strategia nel campo del venture capital del fondo, con l’incarico di identificare e finanziare le startup in cui investire sul capitale.
Altri nuovi assunti sono Corey Miller, della venture capital Scout Venture, Siyu Dai, quantitative trader con esperienze in Merrill Lynch e Nomura, e Steve Lee, proveniente dalla filiale di Tokyo di Goldman Sachs.
