HomeWikiToken non fungibili: cosa sono e come usarli

Token non fungibili: cosa sono e come usarli

Per capire che cosa sono i token non fungibili bisogna capire cosa significa la parola “fungibile”. Fungibile – secondo il dizionario del bussinessdictionary – significa che qualcosa è intercambiabile.

Read this article in the English version here.

Un esempio di bene fungibile è il dollaro USA. Un dollaro vale quanto qualsiasi altro dollaro. Proprio come il dollaro – anche Ethereum, Bitcoin, Litecoin e la maggior parte delle altre valute e token sono fungibili.

I token non fungibili non sono come la moneta. Non sono intercambiabili. Un ottimo esempio di token non intercambiabili sono i token ERC721 dei CryptoKitties. Ognuno di questi token rappresenta un CryptoKitty diverso con i suoi attributi e il suo valore.

Questo esempio presenta anche il potenziale dei token non fungibili per la tokenizzazione di oggetti da collezione o beni fisici.

I token non fungibili sono implementati come token ERC721 sulla blockchain di Ethereum. Secondo hackernooni token non fungibili creano una scarsità digitale che può essere verificata senza la necessità di un’organizzazione centralizzata per confermare l’autenticità“.

Certo, gli oggetti da collezione digitali non sono nuovi, un buon esempio sono gli oggetti del gioco Team Fortress, che hanno un valore anche abbastanza grande. La novità è che la scarsità e l’unicità dei token ERC721 sono dimostrabili.

Un altro progetto importante

Sebbene sia il più noto, CryptoKitties non è l’unico progetto che si basa su ERC721 e su token non fungibili. Decentraland usa questi token per simboleggiare la terra della realtà virtuale sulla blockchain di Ethereum.

 

Nel caso di questo progetto, i token assicurano che nessuno possa limitare ciò che un utente può fare con la sua terra o togliergliela.

In sintesi

In un ambiente blockchain, la proprietà è imposta da una chiave privata; questa proprietà essenziale di tali sistemi ha ampie implicazioni che devono ancora essere dimostrate nel mondo reale.

Se la criptovaluta e i token hanno il potenziale per imporre e garantire la proprietà personale del denaro e dei beni intercambiabili, i token non fungibili possono fare lo stesso per i beni unici.

Adrian Zmudzinski
Adrian Zmudzinski
Adrian è un appassionato di tecnologia e IT, specializzato nell'analisi di token, tecnologia blockchain e crypto. Il suo interesse verso Bitcoin risale al 2009, espandendosi al mondo delle crypto più in generale. Le sue analisi si concentrano per lo più sulle potenzialità tecnologiche alla base dei token.
RELATED ARTICLES

MOST POPULARS

GoldBrick