L’economia si può legare all’arte, al di là del valore delle opere? La risposta è si. Alla galleria Von Bartha un’esposizione mostrerà infatti gli effetti delle criptovalute sull’economia globale attraverso l’arte.
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Le opere sono del collettivo danese Superflex fondato nel 1993 da Jakob Fenger, Rasmus Nielsen e Bjørnstjerne Christiansen e attivo da lungo tempo in Danimarca.
Il collettivo esporrà per la terza volta in Svizzera e alla galleria Von Bartha proporrà opere con le quali mostrare l’influsso di blockchain, Bitcoin e Data Management sull’economia e sul mondo.
Il titolo della mostra prende il nome dalla Falcon Bank, la prima banca al mondo ad accettare transazioni con criptovalute.
Di rilievo “Connect with me”, opera composta da 5 sculture che intendono mostrare l’evoluzione del prezzo di bitcoin nell’arco degli ultimi 18 mesi, evidenziandone l’andamento ascendente e discendente, le fluttuazioni, all’interno di un’area espositiva specifica.
In questo modo si cerca di traslare qualcosa di intangibile, come bitcoin ed il suo valore all’interno di un prodotto artistico creato ad hoc per l’evento alla Von Bartha.
Dell’esposizione farà parte anche il murale “All Data To the People”, con il quale si cerca di esprimere la distribuzione del potere nel mondo odierno tramite l’espressione delle potenzialità derivanti dall’elaborazione dei dati, la cui distribuzione diffusa è un elemento di democrazia.
La mostra alla galleria Von Bartha di Basilea aprirà al pubblico nel gennaio 2019.
