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Bitmain: chiude anche l’ufficio di Amsterdam

Continua la ristrutturazione aziendale del colosso del mining Bitmain che ora chiude l’ufficio di Amsterdam, dopo aver annunciato a dicembre la chiusura in Israele.

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In un comunicato appena rilasciato, Bitmain afferma che, anche se l’ufficio olandese è ancora aperto, la decisione relativa alla sua chiusura è già stata presa e che le relative misure sono già in atto.

Bitmain ufficio Amsterdam

La misura viene vista come necessaria per un’ottimizzazione e per la sostenibilità del business nel lungo periodo, sempre secondo le affermazioni della società cinese.

Non esiste ancora una timeline per la chiusura né esistono dati ufficiali circa il numero di impiegati che verranno coinvolti nell’operazione, anche se da un’analisi dei profili Linkedin appaiono circa una decina gli addetti nei Paesi Bassi.

Già a dicembre la società aveva annunciato dei licenziamenti nella sede di Israele per cambiamenti nelle politiche di sviluppo della blockchain e dell’intelligenza artificiale.

Bitmain sembra in una fase di assestamento e di ristrutturazione globale, dopo che il lancio dell’hard fork di BCH non ha avuto l’esito atteso.

Si è parlato di forti riduzioni del personale anche in Cina e della chiusura del centro di mining in Texas, nella contea di Milam, dopo che per il sito stesso erano stati previsti investimenti consistenti, nell’ordine del mezzo miliardo di dollari.

A metà dicembre si erano diffuse voci insistenti circa l’incertezza da parte delle autorità di controllo nell’approvazione della IPO alla Borsa di Hong Kong.

Ci sono state anche voci che hanno riguardato le eventuali dimissioni di entrambi i CEO di Bitmain, mentre è certo il licenziamento del team di sviluppo di BTC, segno di un cambiamento radicale delle politiche aziendali.

Se il mining di più valute e la vendita dell’hardware avevano portato fortuna alla società cinese, l’aver puntato tutto sul fork di BCH sembra essere stata una scelta sbagliata per Bitmain che rischia di veder minacciata la posizione di leadership come mining farm.

Fabio Lugano
Fabio Lugano
Laureato con lode all'Università Commerciale Bocconi, Fabio è consulente aziendale e degli azionisti danneggiati delle Banche Venete. E' anche autore di Scenari Economici, e conferenziere ed analista di criptovalute dal 2016.
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