Oggi una delle crypto che si sta facendo notare con uno dei maggiori rialzi tra le top 20 è Dash, con un prezzo in rialzo che supera il 5%.
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Dash sta beneficiando del fatto di essere stata inserita nel circuito di pagamenti Equicex, che consente l’utilizzo di crypto per la spesa con carta di credito. Equicex accetta tra le altre crypto anche bitcoin, ethereum, litecoin e bitcoin cash.
Ciò consente a Dash un rialzo del prezzo della crypto che supera il 5%, arrivando in 14esima posizione e scavalcando in addirittura IOTA che scende alla 15sma posizione. Dash va a restringere così la differenza con un’altra crypto nota per la privacy, Monero, ora 13sma.
C’è un altro aspetto che avvalora l’importanza di Dash. Si tratta del servizio Dash text che consente di ricaricare il credito telefonico attraverso la piattaforma di ricarica solamente con Dash. In Venezuela con il black out non è possibile utilizzare servizi di energia elettrica, criptovalute comprese. Con Dash Text è possibile continuare la ricezione e l’invio della crypto Dash e questo è un vantaggio per i possessori della crypto in Venezuela.
In generale la situazione generale delle criptovalute rimane positiva nonostante la giornata veda una prevalenza seppur leggera del segno rosso tra le prime 100 crypto.
La percezione è che in una situazione così congestionata facciano più effetto i movimenti al ribasso. Ma in realtà la situazione non è così negativa, come dimostra la capitalizzazione che risale e sfiora i 135 miliardi di dollari.
Nella giornata di oggi emerge un altro rialzo. Il primo è quello di Ontology (ONT) che sale sfiorando il 10%. Un rialzo sostenuto dalle recenti notizie apparse sui canali social da parte del fondatore della piattaforma, che ha annunciato la collaborazione con la piattaforma decentralizzata che si occupa di distribuzione di film, a sua volta collegata con Pandora TV.
Questo naturalmente ha spinto i prezzi di Ontology al rialzo, a 1$, un livello che non si registrava dallo scorso novembre.
Tra le peggiori criptovalute inserite nella top 20 non si registrano particolari ribassi. L’unica a risaltare e Maker (MKR) che scende sfiorando il 2%. Tutte le altre comprese bitcoin, Ethereum, EOS e Litecoin oscillano intorno la parità.
La capitalizzazione come detto si avvicina ai 135 miliardi di dollari evidenziando una buona tenuta di tutto il settore e in particolare delle altcoin visto che la dominance del bitcoin scende oltre la soglia del supporto del 51%, livello che tiene dallo scorso agosto.
Si mantiene stabile la dominance di Ethereum. Recupera Ripple che beneficia del rialzo di XRP che sale del 2%.
Summary
Bitcoin (BTC): il prezzo della crypto torna a 4mila dollari
Bitcoin nonostante le difficoltà e il periodo incerto, con volumi sotto la media degli scambi giornalieri dell’ultimo mese, torna nuovamente a ridosso dei 4mila dollari, anche se non con un movimento convincente. Ma considerando che l’ipotesi della struttura del ciclo bimestrale è in dirittura di chiusura, il mancato movimento dei prezzi al ribasso è un segnale positivo in ottica tecnica.
Un’eventuale ritracciamento dei prezzi sotto i 3.850 dollari non preoccupa. Anzi, il livello di supporto da continuare a seguire sono i 3.750 dollari. Solo in caso di rottura al ribasso di questo livello si potrebbe assistere a scivoloni verso i 3.600 dollari. Al rialzo rimane valida l’indicazione del ritorno oltre i 4.000 dollari e successivamente dei 4.200 dollari
Ethereum (ETH): il prezzo della crypto continua ad oscillare
Ethereum non fornisce nuove indicazioni tecniche. Le oscillazioni rimangono sotto la soglia dei 140$. La mancanza di tenuta dei 130 e poi dei 125 dollari aprirebbe spazi e movimenti speculativi al ribasso fino ad area 115$.
Diventa invece positivo il ritorno sopra i 140$, ma meglio ancora il livello continua a rimanere quello di resistenza dei 155$. Sotto questo livello ci sono oscillazioni in una struttura di breve e medio periodo che continua a rimanere neutrale ma con prevalenza ribassista.