Un gruppo di utenti che si fa chiamare LNBIG detiene quasi la metà dell’intera capacità di Bitcoin Lightning Network (LN) ma i guadagni non consentono di coprire le spese.
La rete Lightning Network è un protocollo di pagamento progettato per agevolare le transazioni tra gli utenti. Queste transazioni vengono registrate off-chain in modo da ridurre drasticamente il costo delle fee, garantendo al contempo un trasferimento quasi istantaneo rispetto alle classiche transazioni on-chain. Lo scopo è sempre quello di rendere più scalabile la rete Bitcoin.
LNBIG e gli scarsi guadagni con Bitcoin LN
LNBIG ha avuto delle spese per aprire i canali di LN, circa 1000$. Gestisce 1800 canali per un totale di circa 336 BTC. Si tratta del 40% dell’intera capacità della rete che, ad oggi, è pari a 832 BTC (fonte: 1ML)
Attualmente gestisce solo 200-300 transazioni al giorno, raramente si arriva a 600 nei giorni più fortunati. Ciò significa che il guadagno è di circa un dollaro al giorno, spesso non arriva neanche a 20 dollari al mese nonostante abbia bloccato milioni di dollari in bitcoin per garantire questo servizio.
Rispetto ad inizio anno la crescita di Lightning network è evidente. Il numero dei nodi è passato da poco più di 2000 agli attuali 9600 e anche la capacità è cresciuta sensibilmente. Se però si guardano le statistiche da aprile in poi la capacità è calata da 1080 bitcoin agli attuali 832 principalmente a causa di LNBIG che, come da lui stesso confermato, ha riallocato parte dei propri fondi chiudendo canali che venivano scarsamente utilizzati.
I will close OLD (>=80 days) NOT USED OFFLINE channels (force-closing).Released bitcoins will serve the free inbound channel service of LNBIG ;-). #LightningNetwork will drop to 900 BTC 🙁
— 🇺🇦⚡️LNBIG⚡️🇺🇦 (@lnbig_com) July 16, 2019
Transazioni bitcoin lightning network
Un altro problema che impedisce di generare guadagni è dato dal fatto che le fee da pagare per una transazione LN non coprono i costi necessari per generare la transazione on-chain. LNBIG dovrebbe aumentare le fee da far pagare agli utenti per iniziare a guadagnare. Considerando una media di 300 transazioni al giorno, 9000 transazioni al mese, con fee pari a 10 cent per transazione otterrebbe 900$ al mese, appena sufficienti a coprire le tasse per mettere le tx on-chain.
Un altro tema da affrontare è la centralizzazione. Se un’unica entità gestisce il 40% del network può facilmente renderlo inutilizzabile nel caso decidesse di chiudere i propri canali.