E’ di oggi il comunicato di 21Million Project che annuncia la prima serie TV finanziata interamente con le crypto. Stiamo parlando di HSAH#, nome speculare del classico tag #hash.
La serie TV prenderà il via durante la prima settimana di dicembre. L’elemento principale sarà l’intelligenza artificiale e l’impatto di computer quantici. La generazione XYZ sarà rappresentata da appassionati di tecnologia e da amanti delle teorie cospirazioniste, ridefinendo il piano macchina vs umano ad un livello realistico rispetto a quanto la saga di Terminator ha fatto fino a questo momento.
Il team ha preso come riferimento la serie di Mr. Robot giunta alla quarta stagione e può vantare il 96% di gradimento del pubblico.
Le crypto per finanziare una serie tv
La serie TV è stata resa realizzata grazie alla raccolta fondi in crypto tramite ICO (Initial Coin Offering) che, a quanto pare, si è rivelata una delle poche iniziative che è arrivata fino ai giorni nostri a seguito del boom del 2017, e di cui la stessa azienda ha dovuto sopportarne il carico.
Ha spiegato il creatore e scrittore della serie, Nick Ayton:
“Molte persone hanno dubitato del progetto 21Million, siamo rimasti colti nella negatività e descritti alla pari con progetti pessimi, ma l’enorme sforzo ne è valsa la pena. Abbiamo qualcosa di veramente buono da mostrare considerando che il nostro budget era in realtà piuttosto piccolo”.
Il modello di business è interessante, perché punta sul fattore seriale e sul successo della serie: si sa, quando una serie prende piede è lo stesso pubblico a reclamare le stagioni successive ed attirare anche budget hollywoodiani.
Anche dal punto di vista del cast troviamo tutti attori giovani e che potrebbero dare molto a questa serie anche in futuro, inoltre con l’avvento di diverse piattaforma pensate per lo streaming di serie televisive, l’audience potenziale è praticamente milionaria.
Come detto, l’episodio pilota andrà in onda agli inizi di dicembre per poi partire con la serie completa a partire dal 2020. Il trailer è stato presentato al recente evento CC London Forum 2019.
