Tune.fm, la prima piattaforma di musica in streaming basata sulla blockchain di Hedera Hashgraph, ha annunciato il lancio del suo catalogo musicale, che comprende i brani della Music World Entertainment’s (MWE), tra cui molti vincitori di Grammy come Beyoncé, Solange, Destiny’s Child, Chaka Khan e Kelly Rowland.
Tune.fm è progettata per aiutare gli artisti a guadagnare quote eque. MWE è l’etichetta discografica fondata da Mathew Knowles, il padre di Beyoncé, con un catalogo che comprende decine di artisti.
Il questo modo sarà possibile ascoltare sulla piattaforma crypto i brani degli artisti dell’etichetta di Mathew Knowles, che risulta anche essere membro del comitato consultivo di Tune.fm.
L’obiettivo della piattaforma è quello di risolvere un problema comune all’interno dell’industria musicale: pagamenti equi e veloci per gli artisti.
La società, basata su un modello di business pay-as-you-go, utilizza il token JAM per eseguire rapidamente micropagamenti per ogni secondo di musica che viene ascoltata in streaming, ed in modo diretto tra utenti ed artisti.
Gli utenti possono registrarsi e ricevere 100 JAM gratis per ascoltare migliaia di brani disponibili sulla piattaforma. Mentre li ascoltano, la piattaforma esegue in automatico i pagamenti in token JAM agli artisti dei brani ascoltati, e questi ultimi a loro volta potranno poi utilizzare i token JAM per promuovere la loro musica sulla piattaforma ad esempio dandoli ai fan più fedeli o ai primi che ascolteranno i loro nuovi brani.
In futuro con questi token sarà possibile anche effettuare acquisti all’interno del marketplace della piattaforma.
Tune.fm vuole garantire agli artisti il totale controllo dei loro diritti, oltre a guadagni equi ed istantanei.
Mathew Knowles ha dichiarato:
“Vedo criptovalute e streaming accoppiati come l’onda del futuro. Tune.fm ha creato un’incredibile piattaforma con un’esperienza utente unica, e Music World Entertainment Corp è lieta di condividere i suoi contenuti con questa piattaforma”.
Il co-fondatore di Tune.fm, Andrew Antar, ha aggiunto:
“Il modello di business esistente del settore musicale non è redditizio e spreme gli artisti. Le piattaforme per lo streaming pagano la maggior parte delle loro entrate alle case discografiche e lasciano agli artisti solamente il 10% circa. Il nostro modello di business unico è possibile solo grazie alla velocità ed alla sicurezza della tecnologia dei registri distribuiti, ed è disponibile già oggi grazie ad Hedera Hashgraph, che alimenta il token JAM. JAM è la criptovaluta per l’economia musicale globale sulla nostra piattaforma. Quando viene riprodotta la musica, l’artista viene pagato”.