Durante un’intervista il CEO di Binance ha rivelato che hanno in programma di aprire un exchange crypto in Australia.
Infatti Changpeng CZ Zhao questa settimana ha rilasciato un’intervista a Micky, a Singapore, durante la quale ha parlato proprio degli sviluppi della società nel Paese australe.
Fanboi moment when @MICKYNewsOz got the chance to meet the crypto king, @cz_binance pic.twitter.com/imG8LeYqEa
— Micky – Gaming, Tech, Business & Blockchain (@MICKYNewsOz) November 12, 2019
In realtà non è proprio certo che si tratti di un nuovo exchange, come ad esempio Binance US, perchè CZ ha detto:
“Stiamo esaminando diverse opzioni per attivare Binance Australia”.
Potrebbe anche trattarsi di una semplice sede, o filiale, anche perchè in Australia è già operativo “Binance Lite”, che però non è propriamente uno scambio, ma un servizio limitato che consente l’acquisto di criptovalute presso punti vendita fisici, in contanti.
A tal proposito lo stesso CZ ha detto:
“Non è esattamente la stessa cosa”.
Tuttavia ha dichiarato che l’obiettivo sarebbe quello di essere operativi forse all’inizio del prossimo anno, e che comunque prima o poi lo faranno.
Pertanto, pur non essendoci certezze, se non altro c’è la conferma ufficiale che Binance ha allo studio qualcosa di specifico per il Paese, sebbene CZ abbia anche rivelato che la società per ora si sta concentrando su mercati più grandi.
L’obiettivo sarebbe quello di arrivare a fornire strumenti per l’acquisto e lo scambio di criptovalute in 180 nuove valute fiat, oltre a quelle già abilitate.
Oltretutto in Australia l’AUSTRAC è particolarmente attenta al rispetto delle norme su antiriciclaggio ed antiterrorismo (AML/CTF), tanto da aver recentemente accusato Westpac di aver violato tali leggi in oltre 23 milioni di occasioni.
Westpac Banking Corporation è una banca australiana fondata nel 1817, una delle quattro maggiori banche del Paese, con 14 milioni di clienti e 40.000 dipendenti, mentre l’AUSTRAC (Australian Transaction Reports and Analysis Centre) è l’ente pubblico che regola e controlla i mercati finanziari per quanto riguarda l’antiriciclaggio e l’antiterrorismo.
Visto che il livello di attenzione è così alto, potrebbe non essere particolarmente facile per Binance aprire un exchange in Australia. Di sicuro tuttavia, dopo essere riusciti ad aprirne uno negli USA, la sfida non risulta affatto impraticabile.