Come riportato in diversi tweet da parte di CoinMetrics, nell’ultimo periodo i token NFT (Non Fungible Token) ovvero i token ERC721 basati sulla rete di Ethereum (ETH) hanno avuto un picco spaventoso.
Come vediamo dal grafico, solo a novembre il picco di transazioni che hanno coinvolto i token NFT, hanno sfiorato i 4 milioni, cosa che ha superato di 4 volte il record precedente di 846mila, di inizio novembre.
La spiegazione di questa impennata è dovuta a Gods Unchained, gioco di carte collezionabili simile a Magic the Gathering, a cui si ispira moltissimo.
Infatti, in pochi giorni dal lancio ufficiale del gioco, sono stati trasferiti oltre 6 milioni di carte in soli 3 giorni. Il motivo per cui la blockchain di Ethereum non è stata congestionata è dovuto probabilmente a dei miglioramenti tecnici lato scalabilità, visto che invece, qualche anno fa, i famosi gattini di CryptoKitties avevano congestionato la rete.
Anche i CryptoKitties sono dei token ERC271, token NFT, ma oggi a malapena arrivano a 5 milioni di transazioni.
I numeri degli ERC721 e l’importanza del gaming
Attraverso questi dati possiamo vedere come il gaming, ancora una volta, riesca a generare numeri impressionanti: infatti, dalla vendita di queste carte digitali, l’azienda ha ricavato ben 15 milioni di dollari e la carta più costosa ha raggiunto il valore di ben 62mila dollari.
Molte sono infatti le blockchain che stanno aprendo al gaming: pensiamo a Cardano con Emurgo e la collaborazione con l’associazione Korea Mobile Game Association (KMGA); ad EOS con Chain Clash, Prospectors e Upland; per non parlare anche della recente acquisizione fatta da parte dell’exchange americano Gemini dei fratelli Winklevoss di una piattaforma per il trading di NFT.
Sempre questa mattina, inoltre, NEO Global Capital ha investito in BetProtocol, che aiuta nello sviluppo di piattaforme di gaming e scommesse.