Un nuovo portale con diverse novità, nuovi strumenti e servizi, interamente dedicato ai “developer”.
Ripple ha annunciato il lancio di un nuovo portale per sviluppatori, Xpring.io.
Il sito include un wallet, nuovi strumenti e nuovi servizi, e fa parte dell’impegno a sviluppare su software open source, standard aperti e reti aperte, per consentire di spostare facilmente denaro in tutto il mondo così come si fa oggi con le informazioni.
Inoltre, sono stati annunciati anche nuovi aggiornamenti di Xpring, XRP Ledger e Interledger, con la nuova versione di Xpring SDK che ora supporta anche Go e Python, oltre a Java, Javascript e Swift.
Il nuovo portale funge da hub centrale per gli sviluppatori, con un wallet che semplifica la generazione e la gestione delle credenziali dell’account.
Inoltre, il nuovo sistema per sviluppatori ospita anche un blog nativo con contenuti relativi a nuove versioni di prodotti, eventi della community, casi d’uso emergenti e annunci di partnership.
Il blog, tra l’altro, supporta Web Monetization, ovvero un nuovo standard aperto che utilizza Interledger per consentire ai siti Web di richiedere all’utente pagamenti molto piccoli.
Il nuovo wallet di Xpring.io, creato appositamente per gli sviluppatori, secondo quanto dichiarato nel comunicato stampa, semplificherebbe la gestione di tutti gli strumenti fondamentali per gli sviluppatori, come quelli utilizzati ad esempio per generare e gestire le credenziali dell’account, visualizzare i saldi e monitorare la cronologia delle transazioni, e supporta la Testnet di XRP. Inoltre è stato creato utilizzando l’SDK di Xpring.
Xpring SDK ora, oltre a Python e Go, supporta anche l’invio di transazioni affidabili su XRP Devnet e Testnet, per rendere più semplice per gli sviluppatori l’invio e la verifica delle transazioni sul registro XRP.
Altre novità sono l’ultima versione stabile di Ledger XRP, 1.4.0 ed il framework RPC universale open source ad alte prestazioni.
Sul Ledger XRP è stato anche migliorato il supporto per StatsD, una soluzione di monitoraggio drop-in che gli operatori di server possono eseguire per monitorare lo stato dei loro server.
