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Hong Kong: la blockchain a tutela del lavoro

A Hong Kong presto verrà implementata una soluzione blockchain costruita in partnership con l’IOM Migration delle Nazioni Unite per tutelare il lavoro domestico.

Nello specifico, lo strumento in questione è denominato IRIS-SAFER, International Recruitment Integrity System (IRIS)- Self-Assessment for Ethical Recruitment (SAFER) e coinvolgerà circa 1500 lavoratori con base ad Hong Kong e anche agenzie che si occupano di mandare forza lavoro in altri Paesi.

 Infatti, lo scopo dello strumento è quello di promuovere il reclutamento dei lavoratori e delle relative informazioni in maniera etica, garantendo il rispetto degli elevati standard che prevede il progetto IRIS, cercando di migliorare anche il livello di qualità delle condizioni lavorative.

Tramite la blockchain sarà possibile registrare tutte le informazioni di ogni soggetto, rendendole disponibili e visualizzabili da tutti così da far vedere in modo trasparente le fee che coinvolgono le agenzie di reclutamento.

Dobbiamo considerare che ad Hong Kong lavorano poco meno di 400mila lavoratori domestici, di cui il 98% sono donne. Di questi, più della metà, il 56%, viene tassata illegalmente da agenzie, visto che essendo immigrati hanno meno tutele e garanzie per far valere i propri diritti. Per questo la città di Hong Kong si presta bene per questo tipo di progetto. 

Ha sottolineato l’head of government solutions di Diginex, Mark Blick

“Siamo lieti di collaborare con l’IOM a questo ambizioso progetto. Utilizzando gli standard IRIS dell’ONU come punto di riferimento per le agenzie affidabili, siamo sicuri che lo strumento può aiutare a eliminare queste pratiche non etiche. A Hong Kong, i lavoratori domestici stranieri sono tra le persone economicamente più vulnerabili all’interno della società e pagano ogni anno circa HK$700.000.000 per le spese di collocamento/assunzione. Avendo la sede centrale a Hong Kong, riteniamo che sia vitale sostenere le comunità in cui operiamo, per cui questa partnership e questo progetto ci stanno molto a cuore”.

 Soluzioni pratiche e rispettose per la protezione del lavoratore è quello che cerca la IOM e Giuseppe Crocetti fa sapere:

“Le pratiche di reclutamento etico sono essenziali per migliorare la protezione dei lavoratori, dei datori di lavoro e degli intermediari di reclutamento. Siamo entusiasti di aver identificato un’opportunità attraverso la quale l’IOM può supportare le agenzie di reclutamento dei lavoratori migranti per differenziarsi come buoni attori. Attraverso l’uso di IRIS-SAFER, le agenzie apprenderanno in primo luogo quali sono gli standard etici globali di reclutamento, per poi essere in grado di dimostrare i loro progressi e, in ultima analisi, dimostrare il loro impegno. Con questo progetto, stiamo attingendo dal lavoro globale dell’IOM, attraverso l’iniziativa IRIS, e adattandolo all’esperienza specifica del reclutamento di lavoratori domestici migranti nella RAS di Hong Kong, Cina, per garantire che in futuro nessun lavoratore domestico migrante sia soggetto a sfruttamento a causa di assunzioni non etiche”.

 

Alfredo de Candia
Alfredo de Candia
Android developer da oltre 8 anni sul playstore di Google con una decina di app, Alfredo a 21 anni ha scalato il Monte Fuji seguendo il detto "Chi scala il monte Fuji una volta nella vita è un uomo saggio, chi lo scala due volte è un pazzo". Tra le sue app troviamo un dizionario di giapponese, un database di spam e virus, il più completo database sui compleanni di serie Anime e Manga e un database sulle shitcoin. Miner della domenica, Alfredo ha una forte passione per le crypto ed è un fan di EOS.
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