Banca francese chiude il conto di una cliente
Banca francese chiude il conto di una cliente
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Banca francese chiude il conto di una cliente

By Alfredo de Candia - 3 Gen 2020

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Come si legge su Twitter, la banca francese Société Générale ha deciso di chiudere il conto bancario di una cliente.

La signora, titolare della libreria, non solo ha visto chiudere il proprio conto ma anche quello aziendale, pur non avendo nessuna insolvenza nei confronti della banca stessa.

La banca contro Twitter

Una possibile spiegazione la possiamo trovare proprio su Twitter. Nei giorni precedenti, infatti, la signora lamentava aspramente l’operato della sua banca a causa dell’impossibilità di effettuare transazioni da vari terminali e del supporto telefonico inesistente, cosa che costringeva la donna a recarsi ogni volta direttamente in banca per effettuare tutte le operazioni con ovvi danni in termini di tempo ed economici perché questo ha comportato la chiusura della libreria per poter andare in filiale.

Addirittura la titolare del conto avrebbe anche ricevuto delle minacce dal direttore della filiale, che le intimava di non postare su Twitter ulteriori lamentele sui problemi legati alla banca, pena proprio la chiusura del suo conto.

Ed è così che dopo un po’ di tempo la signora ha ricevuto una raccomandata da parte della banca francese con l’avviso della risoluzione del contratto entro 60 giorni, cosa che ha portato la titolare a recarsi in banca per avere ulteriori dettagli e constatare che anche tutti i conti correnti che erano collegati alla sua persona sarebbero stati chiusi, compreso quello cointestato con il coniuge e quello con la figlia.

Purtroppo in un mondo centralizzato e nel settore bancario vediamo come il cliente non abbia nessun potere, ma può solo accettare unilateralmente le condizioni che vengono imposte dalla banca stessa.

La blockchain e le crypto, invece, cambiano radicalmente questo paradigma e rendono l’utilizzatore libero da ogni forma di vincolo o svantaggio che possa ledere un suo diritto e ricchezza economica.

Alfredo de Candia

Android developer da oltre 8 anni sul playstore di Google con una decina di app, Alfredo a 21 anni ha scalato il Monte Fuji seguendo il detto "Chi scala il monte Fuji una volta nella vita è un uomo saggio, chi lo scala due volte è un pazzo". Tra le sue app troviamo un dizionario di giapponese, un database di spam e virus, il più completo database sui compleanni di serie Anime e Manga e un database sulle shitcoin. Miner della domenica, Alfredo ha una forte passione per le crypto ed è un fan di EOS.

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