Litecoin Foundation ha deciso di usare Bitgo come soluzione di il custodia dei fondi del progetto.
Pleased to announce that we have chosen @BitGo multi-signature wallets for our #custody solution. #security #cryptocurrencies #payments #litecoin #LTC $ltc
— Litecoin Foundation ⚡️ (@LTCFoundation) January 3, 2020
L’esigenza nasce dal fatto di avere un sistema che possa dare delle solide garanzie ed anche la possibilità di usufruire di un wallet multifirma, dato che in questa maniera ci si assicura che non sia una sola persona a controllare i fondi.
Infatti, con un wallet multifirma è possibile gestire un fondo, previo il raggiungimento della maggioranza, insieme ad altre persone inserite nella lista degli indirizzi autorizzati a movimentare quel determinato fondo, così ad esempio l’uscita dei fondi deve sottostare all’approvazione di tutti o della maggioranza degli indirizzi.
La scelta è ricaduta sulla compagnia americana BitGo, con sede a Palo Alto, fondata nel 2013, che vanta una raccolta fondi di oltre $ 15 milioni anche grazie all’aiuto di Goldman Sachs e Mike Novogratz. Si tratta di una delle società che offre diversi servizi tra cui proprio quello di custodia crypto, essendo un wallet in cui è possibile depositare e gestire oltre 100 crypto diverse.
Tra l’altro la stessa azienda è coperta da un’assicurazione fino a $ 100 milioni in caso di perdita dei fondi.
Sotto l’aspetto tecnico è una notizia positiva, anche se forse sono poco contenti i fan della blockchain in questione, sia perché questo comporterà un costo non indifferente che la fondazione dovrà sostenere sia perché il servizio di BitGo richiede una verifica dell’identità, cosa che va in netto contrasto con i progressi che Litecoin vuole raggiungere in materia di privacy integrando il protocollo MimbleWimble.
