HomeCriptovaluteAltcoinI volumi di Chainlink superano i 4 miliardi 

I volumi di Chainlink superano i 4 miliardi 

Da quando è stato lanciato il progetto Chainlink, il volume cumulativo delle transazioni del token LINK ha superato i 4 miliardi di dollari. 

Lo ha rivelato un tweet di glassnode che mostra come a partire da luglio 2019 ci sia stata una vera e propria impennata. 

In realtà, da luglio ad oggi il volume giornaliero delle transazioni è un po’ sceso, pur rimanendo sostanzialmente superiore a quello del periodo precedente. 

Non è probabilmente un caso che LINK sia stata una delle criptovalute con le migliori performance di prezzo nel corso del 2019, con il prezzo attuale che è quasi cinque volte quello di un anno fa. 

Sebbene vi siano ancora dei dubbi a riguardo, è possibile che le due metriche siano correlate, con l’incremento molto sostenuto dei volumi di scambio di luglio che ha generato anche un picco di prezzo, seguito da un periodo di assestamento. 

Secondo alcuni analisti questo movimento potrebbe anche proseguire nei prossimi mesi, in particolare per quanto riguarda il prezzo in BTC di LINK, che potrebbe salire fino al 30%. 

Infatti, c’è chi ritiene che LINK potrebbe far registrare importanti guadagni sul breve periodo per quanto riguarda la coppia di trading con BTC, indicando un target di prezzo di circa 0,000345 BTC. 

Chainlink, infatti, è una delle società più interessanti del settore DeFi, pertanto queste previsioni ottimistiche non sembrano avventate. 

Federico Izzi, analista finanziario e collaboratore di The Cryptonomist, fa però notare che in questo scenario, se il prezzo di bitcoin dovesse salire ancora molto nei prossimi giorni, potrebbe controbilanciare un eventuale incremento del valore di LINK, annullandone la crescita nei confronti di BTC. 

Tuttavia, fino al momento dell’halving di Bitcoin, ad inizio maggio, l’ipotesi di un incremento di valore significativo di LINK nei confronti di BTC potrebbe avere un senso. 

D’altronde, come rivela il report “2019 Cryptocurrency Spot Exchange Industry Annual Report” di TokenInsight, il 48,29% di tutti i volumi di scambio sugli exchange presi in esame nel 2019 ha riguardato proprio Bitcoin, con Ethereum in seconda posizione. 

Questo significa che i volumi di scambio in bitcoin sono tali da poter influenzare unilateralmente i prezzi di qualsiasi coppia di scambio in BTC, lasciando ben poca libertà di movimento alle altre criptovalute. Solo Ethereum sembra avere volumi tali da poter eventualmente evolvere in modo scorrelato rispetto a bitcoin. 

Marco Cavicchioli
Marco Cavicchioli
"Classe 1975, Marco è stato il primo a fare divulgazione su YouTube in Italia riguardo Bitcoin. Ha fondato ilBitcoin.news ed il gruppo Facebook "Bitcoin Italia (aperto e senza scam)".
RELATED ARTICLES

MOST POPULARS

GoldBrick