Domani è in programma un nuovo upgrade della rete di Bitcoin SV, come possiamo vedere sul sito ufficiale che segna l’arrivo di questo aggiornamento.
Quello di domani rappresenta un update importante e complesso per BSV, tale da rendere incompatibili i software che gestiscono i nodi che, con le nuove regole, non potranno più sincronizzarsi se non aggiornandosi.
L’aggiornamento partirà dal blocco 620538, che sarà minato e che porterà le nuove modifiche, come ad esempio:
- Ripristinare la funzionalità di OP_RETURN che permetterà di terminare gli script prima ed in maniera facile;
- Incrementare le capacità del linguaggio Script dal valore attuale di 32-bit ad uno più grande, permettendo operazioni matematiche più complesse e di conseguenza incrementare la complessità degli script.
Questi sono solo alcuni dei cambiamenti che verranno fatti ed aggiunti al fork di Bitcoin. Tutti i dettagli li possiamo trovare sulla pagina ufficiale di GitHub.
In circa 3 mesi, da quando il team di Bitcoin SV ha rilasciato la prima versione beta del Genesis Hard Fork, vediamo che lo sviluppo di questa blockchain stia andato spedito anche grazie ai fondi per lo sviluppo degli smart contract. Infatti, questi fondi, ricevuti da sCrypt Inc, servono proprio per potenziare i contratti intelligenti basati su Bitcoin SV creando un linguaggio di programmazione, sCrypt per l’appunto.
Ricordiamo inoltre che nell’ultimo periodo la blockchain di Bitcoin SV è stata molto influenzata dalle rivelazioni contraddittorie di Craig Wright riguardo al Tulip Trust, che hanno anche influenzato il prezzo della crypto: BSV, infatti, in quel periodo ha raggiunto il suo all-time-high proprio a ridosso di quelle rivelazioni.
Craig Wright non è certo famoso per le sue dichiarazioni calme ed equilibrate, visto che da tempo sostiene di essere il vero Satoshi Nakamoto e che per questo sta addirittura sostenendo due cause: una contro Peter McCormack e una contro Ira Kleiman.