Durante l’evento “The Future of Money, Governance, and the Law”, tenutosi a Washington lo scorso 31 gennaio, era presente Daniel Larimer, CTO della blockchain di EOS, che ha avuto così l’occasione di incontrare Joey Langenbrunner, deputato in missione in USA per la Repubblica di Liberland.
Proprio durante l’evento, i due hanno annunciato che Liberland sarà la prima nazione ad utilizzare la tecnologia blockchain offerta da EOS per amministrare tutte le operazioni governative.
Thank you to @bytemaster7 for his development of and dedication to the https://t.co/dSazhhu61B blockchain software. Liberland is honored to be the first nation to use https://t.co/dSazhhu61B tech to administrate our Government operations @Vit_Jedlicka @Liberland_org @block_one_ pic.twitter.com/HE9CO0nkeA
— Joey Langenbrunner (@joeyyusef) January 31, 2020
Il discorso di Larimer, CTO della blockchain di EOS, durante l’evento di Washington si è concentrato sull’utilizzo ed implementazione della blockchain in diversi ambiti e sul fatto che non adottarla è solo negligenza.
“Not adopting #blockchain tech in the years ahead will be like a bank not adopting SSL, and once the technology is widely available not using blockchain technology could, in my view, be considered negligence.” – Dan at #fomgl at the US Capitol. pic.twitter.com/mTrDY102fi
— block.one (@block_one_) January 31, 2020
Il CTO ha continuato spiegando come la tecnologia della blockchain possa migliorare la sicurezza, la trasparenza e l’integrità delle aziende.
“A #blockchain can provide a company huge improvements in security, audit-ability, transparency, and overall integrity of the business process…” – Dan at #fomgl at the US Capitol. pic.twitter.com/WeND9P8Sip
— block.one (@block_one_) January 31, 2020
Liberland ed EOS
Il piccolo stato, nato nel 2015 tra la Serbia e la Croazia, è il terzo stato più piccolo al mondo dopo Città del Vaticano e Principato di Monaco e, con i suoi 7 km2 non dispone di abbastanza territorio per accogliere le migliaia di richieste di cittadinanza che arrivano, anche perché a livello geografico subisce l’allagamento del Danubio e di conseguenza la maggior parte delle case sono galleggianti.
Anche se siamo in presenza di un piccolo Stato, questo non significa certo che non possa implementare la tecnologia della blockchain, anzi questo è un vantaggio non indifferente, considerate le sue dimensioni e che potrebbe rappresentare un caso studio senza precedenti.
Interessante notare come tra tutte le blockchain e protocolli esistenti sia stata scelta proprio quella di EOS.
Sempre in riferimento alla blockchain di Larimer, bisogna ricordare che tra poco meno di 2 settimane andrà in test il social network decentralizzato Voice, piattaforma che permetterà di avere una certezza sugli autori dei post e dei commenti e quindi contrastare gli account fake.