Mercati effervescenti: tornano a ruggire le altcoin, prima tra tutte proprio Ethereum (ETH) con il prezzo che sale e si trascina dietro tutte le altre big. Il rialzo questa mattina è iniziato proprio con Ethereum che all’improvviso mette il turbo e si riporta a rivedere in poche ore i livelli di inizio aprile, i top dell’ultimo mese.
Tra i maggiori rialzi svetta Eos (EOS), che mette a segno un rialzo della stessa intensità di Eth (7%) con picchi che hanno sfiorato la doppia cifra. Un’impostazione per EOS simile ad Ethereum anche se leggermente più debole, meno evidente, con una estensione che sfiora i 2,70 dollari, ad un passo dai valori della scorsa settimana poco dopo i 2,80. Un recupero sopra questi livelli annullerebbe tutto il ribasso accusato lo scorso marzo per EOS.
La giornata vede oltre il 90% delle criptovalute in territorio positivo. Scorrendo la lista delle più capitalizzate il primo segno rosso è di Hedge Trade (HEDG) con un -3% dovuto alle prese di beneficio che vedevano ieri Hedge Trade tra le migliori di giornata.
Tra le migliori di giornata sul podio sale ZCash (ZEC), in 26° posizione con un balzo di oltre il 10%. ZEC trascina con sé le altre due privacy coin, Monero (XMR) e Dash (DASH) che si spingono oltre il 4%. Le privacy coin continuano a farsi notare e oggi si prendono lo scettro con ZCash che sale sul podio delle migliori di giornata.
Tra le migliori di oggi c’è anche ABBC Coin (ABBC), in 65° posizione che sale di oltre il 20% così come Komodo (KMD), 64° posizione.
Giornata che torna a far salire anche i volumi che scambiano oltre i 120 miliardi di dollari, una salita ben oltre il 25% dagli scambi registrati negli ultimi giorni fino a ieri. Scambi che erano poco mossi.
La salita di oggi spinge nuovamente il market cap sopra la soglia psicologica dei 200 miliardi di dollari, con il Bitcoin che torna sopra i 130 miliardi di capitalizzazione. Bitcoin oggi spunta la testa sopra la soglia dei 7.000 dollari con un balzo di circa il 3%. Ciò consente di mantenere la dominance poco sopra il 64%. In queste ore il forte rialzo di Ethereum porta la crypto a spingersi sopra il 9,3% la quota di mercato, livello più alto per Ether da inizio marzo. Ripple rimane stabile al 4,2%.
Bitcoin (BTC)
Bitcoin recupera, e dopo circa quattro giorni torna a salire sopra la soglia psicologica dei 7.000 dollari. Ciò che è più importante è la rottura della trendline ribassista che passava in area 6.900 dollari e che unisce i massimi decrescenti dello scorso metà febbraio. È un segnale tecnico che evidenzia il possibile inizio di un nuovo sottociclo mensile che dovrà trovare conferma nei prossimi due giorni.
Una eventuale conferma della rottura dei 6.900 punti e una salita oltre i 7.500 dollari che sono i massimi dell’8 di aprile, attirerebbero nuovi acquisti e darebbero una spinta al rialzo anche all’indice della fiducia. Il rialzo di queste ultime ore verrebbe negato solamente con un ritorno dei prezzi sotto la soglia dei 6.600 dollari nelle prossime ore.
Ethereum (ETH)
Anche Ethereum da un segnale ancora più vigoroso verso l’alto. La rottura della trendline ribassista che anche in questo caso unisce i massimi decrescenti dalla metà di febbraio fa scattare nuovi acquisti dovuti anche alla chiusura di posizioni rimaste al ribasso.
I prezzi rompono il livello di resistenza dinamica dei 155-160 dollari e si spingono in pochi minuti a rivedere la soglia dei 175 dollari, i massimi dell’8 aprile. Un segnale importante che dovrà trovare ulteriori conferme anche con il sostegno dei volumi in acquisto tornati dopo un’assenza di oltre una settimana.
Un rialzo che se confermato con la rottura dei 175 nelle prossime ore spingerebbe i prezzi a rivedere il prossimo livello di resistenza in area 190 dollari.
Solamente una discesa sotto i minimi di ieri sera, sotto i 155-150 dollari, annullerebbe l’euforia e il segnale positivo di queste ultime ore.