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Italia: investire nel mercato finanziario è meglio che nel mattone

Secondo un recente sondaggio di eToro condotto in Italia, per millennial, donne ed over 55 investire nel mercato finanziario è meglio che investire nel mattone. 

Si ribalta quindi uno dei preconcetti più radicati nella cultura italiana, ovvero che gli investimenti immobiliari fossero migliori di quelli in azioni. 

Nonostante il lockdown e l’emergenza Covid, gli italiani in generale continuano comunque a considerare il mattone un investimento sicuro e redditizio, anche come risorsa per diversificare il portafoglio, ma per tre gruppi di italiani gli investimenti immobiliari non sono più al primo posto.

La ricerca, condotta con il metodo Cawi su 3.000 persone appartenenti ai cluster millennial, donne e senior (ovvero over 55), ha rivelato che questi ormai preferiscono il mercato finanziario. 

Chi preferisce investire nel mercato finanziario

L’indagine è partita dalla domanda: 

“Immagina di avere a disposizione 100.000 euro. Quali sono le tue priorità?”

La prima risposta è stata per tutti e tre i cluster quella dell’estinzione del mutuo, mentre al secondo posto si è classificato il pagamento dei debiti, ed al terzo la “beneficenza”. 

Ma per quanto riguarda gli investimenti la risposta che ha raccolto più preferenze è stata proprio il collocamento dei fondi sul mercato finanziario, soluzione che risulta preferita da più di 4 italiani su 10. Gli investimenti immobiliari scendono al secondo posto, con l’oro al terzo e le criptovalute al quarto. 

I senior oltretutto sono anche la categoria che più sembra preferire il mercato finanziario, con il 18% che ha indicato questi investimenti come prima scelta, mentre lo ha indicato l’11% dei millennial e solo l’8,9% delle donne.

A proposito di criptovalute, il 16% dei millennial li ha indicati come possibile investimento, mentre lo ha fatto solo l’11% di donne e dei senior. 

Tuttavia il 40% dei senior ammette di non avere sufficienti competenze per poter fare investimenti contando solo sulle proprie conoscenze e capacità, mentre il 46% delle donne e dei millennial ritiene di poter essere autonomo in materia di investimenti, anche se solo in parte e con il bisogno di confrontarsi con qualcuno prima di farlo.

La fonte principale di informazioni per fare scelte in materia di investimenti si è rivelata essere i giornali e le pagine finanziarie di quotidiani, con il 50% delle preferenze, ma il 37% dei senior ed il 30% delle donne ha indicato come scelta principale la figura del consulente professionista. 

Per il 45% dei millennial una fonte attendibile in tal senso sono i canali specifici su YouTube, mentre il 25% ritiene il consulente finanziario la sua prima scelta. 

Tutti e tre i cluster sono concordi nell’affermare che la scuola dovrebbe dedicare più tempo all’insegnamento dell’educazione finanziaria, con l’80% degli intervistati d’accordo con questa affermazione. 

Ma alla domanda “Faresti un corso on-line per approfondire le competenze o acquisirne di nuove in ambito di investimenti?” il 60% ha risposto “sì, ma solo se gratuito”.

Marco Cavicchioli
Marco Cavicchioli
"Classe 1975, Marco è stato il primo a fare divulgazione su YouTube in Italia riguardo Bitcoin. Ha fondato ilBitcoin.news ed il gruppo Facebook "Bitcoin Italia (aperto e senza scam)".
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