Ieri Yearn Finance ha annunciato di essere al lavoro su un sistema di assicurazioni tokenizzate.
Il progetto Yearn Finance è tristemente famoso per aver avuto un bug che ha fatto perdere al suo token qualcosa come il 90% del suo valore.
Ad ogni modo, nel post possiamo leggere che 3 saranno le componenti principali di queste assicurazioni:
– Insurer Vaults: si tratta delle liquidity pool che forniscono l’assicurazione. Il primo vault sarà yiUSDC, la cui pool fornirà USDC e percepirà le fee pagate da coloro che utilizzeranno l’assicurazione;
– Insured Vaults: custodiscono i token assicurati. L’asset da assicurare, per esempio USDT, viene messo nel vault e vengono generate yiUSDT. Su queste viene applicata una fee iniziale dello 0,1% ed ogni settimana verrà dedotto lo 0,01% di fee, mentre si potranno prelevare o depositare gli USDT. L’assicurazione sarà sul totale degli USDT depositati;
– Claim Governance: permette all’assicurato di creare un claim mettendo in stake i propri yiUSDT. In questo caso, chi assicura potrà votare con i propri yiUSDC. Le votazioni durano 3 giorni. Serve il 33% per l’approvazione, mentre con il 25% si ha il veto, che è determinato sulla base totale della somma del claim.
Con questo sistema si può assicurare qualsiasi tipo di asset, sia asset basi come DAI, che quelli complessi come aDAI o yDAI, aprendo la strada a sistemi decentralizzati di assicurazioni di diverso tipo.
Il sistema è gestito dalla community che deve avere cura di fare il claim, anche perché il sistema non ha un quorum minimo e quindi spinge gli utenti ad essere pro-attivi.
Inoltre, se le liquidity pool declinassero claim validi, gli assicurati muoverebbero i loro fondi dalla pool, il che renderebbe il sistema meno profittevole.
Il primo Insurer Vaults sarà quello di USDC, mentre il primo Insured Vault sarà quello di yUSD (wrapped yCRV) dall’yVault, e partirà non appena il tutto sarà pronto per il pubblico.