Tra le news da segnalare, bisogna dire che è il prezzo di Ethereum a guidare il ribasso di questi ultimi 3 giorni con una perdita di valore del 25% dai top raggiunti ad inizio settimana.
Nonostante questo, il prezzo di Ethereum riesce a frenare la discesa sul supporto di agosto in area 370 dollari, mentre per Bitcoin l’allungo si estende sino area 10200 dollari, spazzando i guadagni di agosto e realizzando un Testa&Spalle da manuale di analisi tecnica.
Insomma, il gavettone ribassista di fine estate raffredda l’euforia che aveva accompagnato la salita dalla metà di luglio.
Si tratta di un ribasso che si allinea a quelli degli indici azionari americani che, dopo aver terminato la seduta di ieri con il ribasso più profondo da giugno, anche oggi continuano ad estendere la discesa di circa l’1% dalla chiusura seduta di ieri.
La giornata si muove nel segno rosso con oltre l’85% delle prime 100 capitalizzate sotto la parità. Tra le Top20 solamente due segni verdi: EOS +4,5% e NEO +2,3% .
Tra le più conosciute oggi è Polkadot (DOT) che, con un ribasso del 13% dai livelli di ieri, subisce il primo attacco speculativo ribassista da quando il token è stato lanciato su varie piattaforme per lo scambio (18-20 agosto).
Tra le peggiori di giornata, oltre al prezzo di Ethereum che segna -7% nelle ultime 24 ore, c’è da segnalare Chainlink (LINK) e Binance Coin (BNB), entrambe in discesa di oltre il 6%.
Scorrendo la lista tra le medie capitalizzate, dopo i frizzanti rialzi dei giorni scorsi oggi sono DFI.Money (YFII) e Kusama (KSM) ad invertire la rotta con una retromarcia vicina al -20% per entrambe dai livelli di ieri.
La prima settimana di settembre si avvia a concludersi con una netta prevalenza di saldi negativi. Tra le prime 25 solamente quattro i token in guadagno da venerdì scorso: Year.Finance (YFI) e Uma (UMA) entrambe +60%, Tron (TRX) +50% e Nem (XEM).
La capitalizzazione totale scende sotto i $345 miliardi, livelli di inizio agosto, mentre continuano a salire i volumi di scambio saliti oltre i $250 miliardi, stabilendo il nuovo massimo assoluto.
Ieri il totale dei volumi scambiati su Bitcoin – calcolati in dollari – con $4,4 miliardi è stata tra le prime 10 giornate con il più alto volume di scambi nell’ultimo anno.
Mentre Ethereum, con oltre $3,7 miliardi, è stata la terza giornata con il più alto volumi di scambi di sempre. Dietro solamente alle drammatiche due giorni di metà gennaio 2018.
Summary
Bitcoin: news sul prezzo di BTC
Si realizza il Testa&Spalle ribassista che in poche spinge i prezzi a testare il successivo supporto in area 10200 dollari.
La prima difesa di questo livello ha respinto i prezzi in area 10500 dollari sbattendo contro la trendline rialzista che unisce i minimi crescenti da aprile.
Questo livello dovrà essere recuperato entro il fine settimana, altrimenti si apre spazio per un tuffo sotto la soglia psicologica dei 10000 dollari. Tecnicamente il prossimo livello di attenzione è tra i 9200 e 8800 dollari. Un eventuale affondo in quest’area non dovrà estendersi oltre gli 8400-8200 dollari per non mettere in serio rischio il trend del ciclo annuale.
Le news sul prezzo di Ethereum
Mercoledì 2 agosto, dopo aver toccato i massimi degli ultimi due anni, sono iniziate le prese di beneficio che non sembrano esaurirsi. Come accaduto ad agosto, in queste ultime ore sono tornati nuovamente gli acquisti a difendere con i denti il supporto dei 380 dollari.
Una sfida di nervi tra Orsi e Tori. Una rottura di questo livello aprirebbe spazi per andare a vedere il prossimo livello in area 355, da settimane vero baluardo ribassista protetto da opzioni Put in vendita andate sempre più aumentando con il passare dei giorni.
Per il fine settimana sarà importante osservare il comportamento degli operatori in questa fascia di prezzi. Dopo settimane di calma rialzista è tornata la volatilità.