HomeCriptovaluteGli staking crypto che hanno fatto guadagnare di più nel 2020

Gli staking crypto che hanno fatto guadagnare di più nel 2020

Quali sono le criptovalute basate su Proof-of-Stake che stanno consentendo guadagni migliori con lo staking a fine 2020? 

Esiste un apposito sito web, chiamato CoinToStake.com, che offre un vero e proprio “staking monitor” che consente di monitorare le performance di 63 criptovalute basate su PoS

L’elenco può essere ordinato sia per capitalizzazione di mercato, per vedere quali criptovalute hanno nel loro complesso valore maggiore, sia per ROI annuale. 

La cosa interessante è che tra le criptovalute con ROI annuale maggiore non ve n’è nessuna di quelle che hanno maggiore capitalizzazione di mercato.

Infatti ne esistono solo otto che hanno capitalizzazione di mercato superiore ad 1 miliardo di dollari, e nessuna di queste risulta essere tra le prime otto per ROI. 

Le otto con capitalizzazione di mercato superiore al miliardo sono:

  • Chainlink (LINK), 
  • Cardano (ADA), 
  • Polkadot (DOT), 
  • EOS, 
  • Nem (XEM), 
  • Tron (TRX), 
  • Tezos (XTZ),
  • NEO. 

Tra l’altro di queste solo una, EOS, ha un volume superiore a 2 miliardi di dollari, e solo altre tre ne hanno uno superiore ad uno, ovvero Chainlink, Cardano e Tron (TRX). 

Anzi, LINK, TRX, NEO ed EOS risulterebbero essere incluse tra le otto criptovalute con PoS con ROI annuale inferiore. 

Staking crypto, la migliore per ROI del 2020 è Synthetix

Pertanto le criptovalute che consentono di ottenere ROI maggiori hanno una capitalizzazione di mercato e volumi di scambio inferiori, sebbene quella in assoluto con ROI maggiore abbia market cap e volumi medi.

Si tratta di Synthetix Network Token (SNX), che fa registrare un ROI annuale del 49,01%. 

Ha una capitalizzazione di mercato di quasi 850 milioni di dollari, che la pone all’undicesimo posto assoluto di questa speciale classifica, e volumi di scambio di oltre 450 milioni, che la pongono al settimo posto assoluto in quest’altra classifica. 

Pertanto SNX è nel complesso la criptovaluta PoS che performa meglio in termini di ROI, con allo stesso tempo un’ottima capitalizzazione di mercato e volumi di scambio molto sostenuti. 

Al secondo posto per ROI annuale invece c’è DIVI, con il 48,20%. Tuttavia si tratta di una criptovaluta con capitalizzazione bassa, appena superiore ai 50 milioni di dollari, e con volumi di scambio bassissimi, inferiori ai 400.000$. 

Al terzo posto c’è MATIC, con il 38,12% di ROI annuale, ovvero un’altra criptovaluta a bassa capitalizzazione, ma perlomeno con più di 10 milioni di dollari di volume di scambio. 

L’unica altra criptovaluta con un ROI annuale superiore al 30% è THORchain (RUNE) con il 32,50%, una capitalizzazione superiore ai 150 milioni, ed un volume di scambio di circa 14 milioni. 

Solo altre sei criptovalute hanno un ROI annuale superiore al 20%: 

  • SHIFT, 25,40%,
  • Elrond (ERD), 25,01%, 
  • Phore (PHR), 24,93%, 
  • Fusion (FSN), 23,0%, 
  • Tokenpay (TPAY), 22,80%,
  • Livepeer (LPT), 21,10%. 

Ad eccezione di Elrond sono tutte criptovalute con capitalizzazione di molto inferiore ai 100 milioni di dollari, e volumi di scambio di molto inferiori ai 10 milioni.

Marco Cavicchioli
Marco Cavicchioli
"Classe 1975, Marco è stato il primo a fare divulgazione su YouTube in Italia riguardo Bitcoin. Ha fondato ilBitcoin.news ed il gruppo Facebook "Bitcoin Italia (aperto e senza scam)".
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