Amazon è pronta ad aiutare Joe Biden nella distribuzione dei vaccini Covid-19. Il neo presidente degli Stati Uniti infatti ha dichiarato di voler vaccinare 100 milioni di cittadini statunitensi entro i primi 100 giorni del suo mandato.
Amazon si è messa a disposizione. Subito dopo il suo giuramento il presidente USA ha ricevuto una lettera firmata dal Ceo Worldwide Consumer di Amazon, Dave Clark.
Nella lettera, diffusa dalla NBC, si legge che:
“Mentre iniziate il vostro lavoro guidando il paese fuori dalla crisi del COVID-19, Amazon è pronta ad aiutarvi a raggiungere il vostro obiettivo di vaccinare 100 milioni di americani nei primi 100 giorni della vostra amministrazione”.
Amazon è pronta a mettere a disposizione le sue strutture, la sua logistica, i suoi apparati, affinché negli Stati Uniti inizia una diffusa campagna vaccinale.
“La nostra scala ci permette di avere un impatto significativo immediatamente nella lotta contro il COVID-19, e siamo pronti ad assistervi in questo sforzo”.
Amazon si dice pronta a muoversi non appena i vaccini saranno disponibili.
Tuttavia il CEO di Amazon sembra lanciare un appello anche affinché i suoi dipendenti siano vaccinati quanto prima. Infatti, scrive Clark, la maggior parte di loro non può certo lavorare da casa. Per questo, a loro come ai lavoratori di Whole Food Market (sempre di proprietà di Amazon), il vaccino dovrà essere somministrato in breve tempo, considerato anche il servizio che hanno svolto e continuano a svolgere nonostante la pandemia.
Amazon si allea con Biden
La lettera di Dave Clark è una svolta nella relazione tra Amazon e l’amministrazione USA. Infatti i rapporti tra Donald Trump e Jeff Bezos erano molto tesi. Basti pensare che quando Donald Trump è stato cancellato da Twitter e Facebook, si è iscritto a Parler. Solo che Parler poggiava sulle infrastrutture di Amazon Web Service, che ha direttamente oscurato il social network.
L’altro screzio risale al 2019, quando il Pentagono avrebbe dovuto scegliere una società a cui affidare i servizi di Cloud Computing. Sebbene Amazon fosse la favorita, alla fine l’appalto fu assegnato a Microsoft.
Sembra invece che ora il colosso dell’ecommerce voglia ricucire i rapporti con il successore di Trump, il democratico Joe Biden.
Del resto una delle aziende più importanti degli Stati Uniti e del mondo, non può non parlare con il suo stesso presidente. E in un momento in cui c’è un disperato bisogno di vaccinarsi per porre fine alle restrizioni da Covid-19, l’offerta di Amazon non potrà che attirare l’attenzione del Presidente USA.