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Jack Dorsey ha lanciato un suo nodo Bitcoin

Il fondatore e CEO di Twitter, Jack Dorsey, ha lanciato un suo nodo Bitcoin. 

Lo ha svelato lui stesso, ovviamente su Twitter, mostrando lo screenshot del codice e scrivendo: 

“Running Bitcoin”. 

I nodi Bitcoin sono i software che conservano e verificano la blockchain. Chiunque può scaricarsi il relativo software e farlo girare liberamente sulle proprie macchine. 

Ad oggi risultano esserci 7.539 nodi pubblici sulla rete di Bitcoin, ma si stima che ve ne siano molti di più. 

Infatti è possibile sia installarsi privatamente un nodo per limitarsi a verificare la blockchain, sia installarlo rendendolo pubblico in modo da contribuire alla rete di validatori.

Installare e far girare un full-node di Bitcoin non è una cosa particolarmente semplice, ed è per questo motivo che la stragrande maggioranza degli utilizzatori non lo fa.

Un tempo, quando Bitcoin fu creato, il software del nodo era di fatto tutto ciò che c’era, pertanto chiunque volesse usare Bitcoin doveva installarlo. Poi però sono stati creati anche i wallet stand-alone, che possono funzionare perfettamente anche senza la complicazione di dover far girare un nodo. 

Tuttavia il software del nodo serve specificatamente per controllare e verificare la blockchain, quindi chiunque non si volesse fidare di terze parti e volesse controllare in prima persona che funzioni tutto correttamente, deve far girare un nodo. 

Perché Jack Dorsey ha installato un nodo Bitcoin

Jack Dorsey non ha precisato i motivi che lo hanno convinto ad installare e far girare un nodo Bitcoin, ma visto il sempre maggiore impegno in questo settore di Twitter e Square, ovvero le società che ha fondato e che dirige, è probabile che la motivazione stia proprio nella necessità di voler controllare e verificare la blockchain senza doversi affidare a terze parti.

Dorsey ormai è sempre più coinvolto in Bitcoin, tanto che ad esempio pochi giorni fa ha ritwittato un tweet di Documenting Bitcoin in cui veniva riportata la notizia che la città di Miami stava valutando la possibilità di dare ai propri dipendenti l’opportunità di farsi pagare gli stipendi in bitcoin, commentando “intelligente”. 

Inoltre è da tempo che il fondatore di Twitter è convinto della bontà del progetto Bitcoin. Addirittura a maggio di tre anni fa disse che sperava che BTC diventasse la valuta di Internet.

Marco Cavicchioli
Marco Cavicchioli
"Classe 1975, Marco è stato il primo a fare divulgazione su YouTube in Italia riguardo Bitcoin. Ha fondato ilBitcoin.news ed il gruppo Facebook "Bitcoin Italia (aperto e senza scam)".
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