La giornata inizia con il segno positivo con Ethereum in rialzo a poche ore dal lancio dell’atteso futures su Ether sul CME avvenuto poche ore fa.
Ethereum si riprende dai minimi del fine settimana e si trascina tutto il settore delle altcoin. Oltre Bitcoin, che sale sopra l’1%, ed Ethereum che mette a segno un rialzo del 2% dai livelli di ieri mattina, oltre l’85% delle altcoin viaggiano sopra la parità.
Spicca come miglior rialzo della giornata il token di Elrond (EGLD) che sale oltre il 50%. Elrond è un token intercambiabile utile per l’economia della finanza decentralizzata per il servizio nativo di Elrond. Una performance replicata anche da un altro token della finanza decentralizzata, Matic Network (MATIC).
Anche se a distanza continua la salita di Dogecoin (DOGE) che oggi mette a segno un rialzo del 25%, risalendo sopra 0,075 dollari. Dogecoin beneficia dell’endorsement di Elon Musk che oramai è diventato il primo sostenitore di questo token, definendolo addirittura migliore del Bitcoin e questo matrimonio con uno dei migliori inventori del nuovo millennio attira le attenzioni e di conseguenza la speculazione, confermando la 10 posizione di Dogecoin tra le maggiori capitalizzate, scavalcando sia Stellar (XLM) sia Bitcoin Cash (BCH).
Ottimo momento per Cardano (ADA) che nel fine settimana mette a segno uno dei migliori rialzi con un guadagno dell’80% dai prezzi di venerdì scorso. Cardano in queste ore si riporta sopra i 70 centesimi, livelli che non si vedevano da gennaio 2018.
Il buon momento dell’intero settore delle criptovalute viene confermato dal market cap salito sopra i 1.120 miliardi di dollari per la prima volta. Merito di Ethereum e delle altcoin che raggiungono i 480 miliardi di capitalizzazione, sempre più vicino al record dei 550 miliardi raggiunto nel gennaio 2018.
Il buon momento di Ethereum fa risalire la dominance oltre il 16% mentre Bitcoin si mantiene poco sopra il 60%, livello più basso degli ultimi tre mesi.
Il valore totale del collaterale immobilizzato nei progetti della finanza decentralizzata, rimane sopra i 34 miliardi di dollari.
Nel weekend la leader della finanza decentralizzata, Maker, raggiunge il nuovo record di TVL, con un controvalore che sale per la prima volta oltre i 6 miliardi di dollari.
Bitcoin (BTC) vicino ai 40.000 dollari
Bitcoin nonostante le oscillazioni del weekend che hanno visto il prezzo tornare a testare l’ex resistenza dei 37.000 dollari, ora diventato supporto, si mantiene poco sotto la soglia psicologica dei 40.000 dollari.
È un movimento rialzista oramai iniziato da due settimane, ad un passo dai record di inizio gennaio, che conferma la ripartenza dai minimi di fine gennaio del nuovo ciclo mensile. Tecnicamente si entra a livello temporale in una settimana delicata rialzista con spinte sopra i 41.000 dollari. In caso contrario potrebbero formarsi dei segnali di inversione da seguire con attenzione. I livelli da monitorare sono: al ribasso i minimi del weekend a 37.000 dollari; al rialzo i massimi di sabato, 41.000 dollari.
Ethereum (ETH) in rialzo verso i 1.700 dollari
Ethereum nonostante la forte volatilità che si è abbattuta negli ultimi tre giorni e che ha visto oscillazioni anche del 15%, si mantiene vicino ai 1.700 dollari. La tendenza sia nel breve che nel lungo periodo rimane rialzista grazie alla struttura costruita nelle ultime settimane.
Come detto anche negli aggiornamenti precedenti, la struttura rialzista costruita negli ultimi mesi permette al prezzo di Ethereum ampie oscillazioni senza compromettere il trend di breve e medio periodo.