È inarrestabile il rialzo che nelle ultime ore vede registrare nuovi record assoluti non solo per Bitcoin: tra le prime 5 criptovalute capitalizzate, quattro mettono a segno nuovi record storici assoluti.
I record delle criptovalute
Ethereum per la prima volta rompe il muro dei 1.900 dollari.
Continua anche l’ascesa di Polkadot (DOT) che supera i 32 dollari, scivolando in quarta posizione in classifica, cedendo il terzo posto a Cardano (ADA). Cardano riconquista la terza posizione tra le prime capitalizzate, riportandosi ad un passo da 1 dollaro, il massimo degli ultimi tre anni raggiunto giovedì scorso. È un rialzo tra i migliori di giornata che vola oltre il 15%.
Nuovi record storici anche per Binance Coin (BNB), il token di uno dei primi tre exchange centralizzati mondiali che supera i 180 dollari, un volo che dal prezzo medio di gennaio vede il valore del token moltiplicarsi di cinque volte.
La capitalizzazione totale sfiora i 1.600 miliardi di dollari con il Bitcoin ad un passo dai 1.000 miliardi di dollari di capitalizzazione. Il re delle criptovalute mantiene il 61% del totale del mercato, con Ethereum che nonostante i nuovi record detiene meno del 14%, sotto i massimi di dominance del mese di gennaio.
I volumi di scambio totale scendono nuovamente sotto i 550 miliardi, metrica da seguire nei prossimi giorni in quanto per confermare un sano rialzo è necessaria la spinta dei volumi.
Nelle ultime 24 ore il Bitcoin scambia oltre 12 miliardi di dollari, confermando la tendenza degli ultimi 4 giorni, dopo un’interruzione che nel corso del fine settimana ha visto per la prima volta dopo 10 giorni il controvalore scendere sotto i 10 miliardi di dollari.
Ethereum, invece, nonostante i record delle ultime ore registra un volume di scambi reali poco sopra i 5 miliardi di dollari, livelli distanti di circa la metà dai massimi di fine gennaio.
La finanza decentralizzata beneficia dell’aumento del valore dei token, in particolare sia di Ethereum sia di Bitcoin, arrivando a segnare in queste ultime ore un nuovo record di TVL che sale a 41,6 miliardi di dollari.
Maker, protocollo leader della finanza decentralizzata, è ad un passo dai 7 miliardi di dollari. Seguono Aave e Compound, entrambe sopra i 5 miliardi di dollari per valore del collaterale immobilizzato.
Record per Bitcoin (BTC)
Continua l’ascesa del prezzo di Bitcoin che dal 28 gennaio non teme più la paura. Ieri la giornata si è chiusa con un guadagno del 6% e un incremento di prezzo di circa 2.900 dollari: è la terza giornata migliore dall’inizio dell’anno per incremento di valore.
Il prezzo si trova ora a consolidare i 51.500 dollari il livello di estensione dei Fibonacci in precedenza indicato come area tecnica cruciale. Un consolidamento sopra questo livello proietterebbe il prezzo al prossimo target in area 56.000 dollari. Bisogna solo fare attenzioni a possibili vertigini.
Dai minimi di fine gennaio il prezzo è salito dell’80%.
Ethereum (ETH)
Ethereum con il nuovo record a 1.920 dollari conferma il trend rialzista costruito nei mesi scorsi e che dalla fine di dicembre è entrato in un canale ascendente. Dai livelli attuali Ethereum si allontana sempre di più dal supporto dinamico che attualmente passa in area 1.600 dollari.
Al rialzo oramai l’obiettivo è la soglia psicologica dei 2.000 dollari. Da fine dicembre, il prezzo di Ethereum guadagna oltre il 240%.
