Nouriel Roubini si è scagliato per l’ennesima volta contro Bitcoin.
Infatti, come riferisce Bloomberg, ha dichiarato di ritenere Bitcoin una “bolla speculativa che si autoavvera”, senza alcuna caratteristica da asset finanziario.
Bitcoin is a "speculative self-fulfilling bubble" without any feature of an asset, says Nouriel Roubini, a professor at New York University's Stern School of Business https://t.co/07laEavml5 #Bitcoin pic.twitter.com/lI9RQjKIPt
— Bloomberg (@business) February 18, 2021
Ormai Roubini ci ha abituati a queste sue uscite con le quali riafferma in continuazione la sua avversione a Bitcoin.
Tuttavia così come tutte le sue previsioni in merito a Bitcoin si sono finora rivelate scorrette, a questo punto è più che probabile che lo siano anche queste.
Ovvero sono anni che predice l’implosione di BTC, e sono anni invece che BTC continua a crescere. Insomma, la realtà si sta rivelando opposta alle previsioni dell’economista, tanto che oramai è lecito dubitare del fatto che Roubini abbia realmente compreso come funzioni Bitcoin.
In particolare sembra ossessionato proprio dagli incrementi di valore di BTC.
Perché le previsioni di Roubini su Bitcoin non sono credibili
Sicuramente quando il valore di mercato di bitcoin aumenta molto, e molto velocemente, è possibile che tali rapide crescite siano sostenute in buona parte da pura speculazione. Infatti spesso a queste vere e proprie mini-bolle seguono periodo di correzione o ritracciamento.
Ma all’interno di una bull-run non sono altro che alti e bassi che semplicemente impediscono al prezzo di crescere linearmente e costantemente.
Di queste bull-run in passato se ne sono già verificate molte sul prezzo di bitcoin, e nessuna di queste è mai stata in grado di generare una bolla il cui scoppio ha invertito la tendenza alla crescita sul lungo periodo.
Se infatti prendiamo in considerazione i valori annuali minimi e massimi di BTC dal 2012 ad oggi (ovvero dal primo halving in poi), è più che evidente che sul lungo periodo vi sia un netto trend crescente che dura ormai da una decina di anni.
Invece le vere bolle speculative hanno breve durata, raramente superiore ai due anni, ed i loro grafici tendono ad avere una forma a campana, con una crescita rapida e poderosa, ed una decrescita spesso ancora più rapida e drammatica. Nulla di tutto ciò si è mai verificato sul prezzo di bitcoin, pertanto coloro che da anni lo definiscono solamente una bolla speculativa molto probabilmente non ne conoscono affatto né le caratteristiche fondamentali, né il reale andamento di mercato.